20. Sembrava irreale eppure era davanti a me

3.8K 160 0
                                    

"Non puoi immaginare quanto mi sei mancato, ero molto triste quando mi evitavi o non mi salutavi. Però acqua passata." Disse Clarissa abbracciandomi.

"Scusami, ti vedevo troppo diversa per me, ma adesso, mi sono accorto che mi piaci moltissimo." Dissi

I suoi occhi verdi riflettevano nei miei, adoravo i suoi lunghi capelli castano chiaro.

Avevo la testa sui suoi capelli.

"Profumi di fragola" Dissi ridendo.

"È lo shampoo di questa mattina." cominciò a ridere insieme a me.

"Mi piace molto"

"Grazie"

Sorrise, non c'è cosa più bella del suo sorriso, sembrava irreale, eppure era davanti a me.

"Ti va di andare a fare una passeggiata nel bosco?" Domandai.

"Sei sicuro di sapere il sentiero?"

"Tranquilla, ci vado fin da piccolo. Puoi fidarti."

"Mmmh va bene."

Ci baciammo ancora e andammo giù.

"Aspetta."

"Ti sei dimenticato qualcosa?"

"Sì, il mio giacchetto, Aspettami qui"

"Va bene."

Entrai dentro facendo le scale quattro a quattro per andare in camera mia.

"Dov'è adesso?"

Mi guardai intorno e vidi il mio giacchetto di Jeans poggiato sulla sedia vicino l'armadio.

Scesi le scale e sentì mia madre che disse:"State attenti ragazzi, tornate presto."

"Sì Mamma, appena comincia a fare buio torniamo."

Pazzo di te (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora