Pazzo di te (in revisione)

43 La noia

Eravamo in strada verso casa di Clarissa. Il sole stava già calando e si sentiva una leggera aria fresca.

"Eccoci arrivati" Disse.

"Eh già. Ti volevo ringraziare per la bella giornata passata insieme, grazie veramente." Dissi.

"Ma figurati, grazie a te piuttosto!"

La baciai lasciandola andare verso casa sua.

Tornai indietro con la noia e la voglia di restare solo. Lasciare Clarissa mi faceva questo effetto, non mi andava più di parlare con nessuno se non con lei, non sono mai stato così strano.

Aprì la porta di casa e trovai Federica che mi riempì di domande.

"Allora? Come è andata? Cosa avete fatto? Avete fatto roba?"

Queste furono le stupide domande di mia sorella.

"Federica, non hai davvero nulla da fare?" Le chiesi.

"Oh, Mr. acidità ha il ciclo?" Mi chiese.

"Non ho mai avuto il ciclo, ma credo che me lo stai facendo venire un altro po'."

"Smettetela voi due, piuttosto aiutatemi ad apparecchiare." Disse mia madre.

Dopo aver messo la tovaglia e le posate, andai di sopra prendendo il mio cellulare per vedere le notifiche.

Tra questi trovai un messaggio di Juno.

"Ale caro, non voglio che quella mocciosa si metta in mezzo tra noi due, io so che c'è una possibilità tra noi, lo so."

Stiamo scherzando?!