51. Mi fai sentire meglio

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Ma guarda che amici, 'quella la' io non mi permetterei mai.
Immagino...
Vedi di stare zitto te.

Chiamo Clarissa e mi risponde subito.

-Hey?
-Clarissa, raggiungimi in cortile.
-Certo, arrivo subito.

Chiudo la chiamata e mi dirigo verso il cortile.
La trovo sulla porta ad aspettarmi.

"Eccomi" dico baciandola.

"Hey Alex!" Disse.

"Andiamo" dico.

Arrivai vicino ai miei 'amici' se così si possono definire per presentargli Clarissa.
Se non li vuoi chiamare 'amici' come vorresti chiamarli?
'Massa d'infami.'

"Ragazzi lei è Clarissa." Dico fulminando Max con il mio sguardo.

"Oh piacere Clarissa, io sono Max"

"Piacere, io sono Alan!"

"Piacere a tutti" disse sorridendo.

La ricreazione finì e tornammo tutti dentro.

"Ci vediamo dopo allora, aspettami al cancello della scuola" dico a Clarissa.

"Certo Alex, a dopo" dice lasciandomi un bacio.

***

Finalmente la campanella suonò.
Presi il mio zaino e uscì di corsa verso il cancello per vedere Clarissa.
Lei è la soluzione di tutti i miei stress.
La vidi vicino al cancello e andai da lei.

"Eccomi, possiamo andare." Dissi.

"Certo andiamo."

Cominciammo a camminare verso la strada di casa.
Mi arrivò un messaggio.

Da mamma:
"Ti vengo a prendere?"

"No torno a casa con Clarissa."

Ad un tratto mi disse diventando rossa:"Di dispiace se ti dò la mano?"

"No che mi dispiace, anzi, mi fai sentire meglio"

Pazzo di te (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora