72. Le chiamate.

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-Che dolore, quel pezzo di merda mi ha fatto malissimo.

Dissi continuando a mettere dell'acqua.

Finalmente il sangue si era fermato, decisi di cambiarmi e di mettermi a letto, controllai il telefono e notai 15 chiamate perse di Clarissa.

Decisi di non richiamare e di mettere la modalità 'Non disturbare'.
Presi il pc e iniziai a guardare qualche serie tv.

Il giorno dopo...

Mi svegliai con il computer acceso e con gli episodi di Orange Is The New Black che continuavano a scorrere.

-Cazzo mi sono addormentato e ho lasciato il pc acceso.

Una volta spento, andai di sotto per prepararmi la colazione.

Guardai il cellulare e vidi altre chiamate di Clarissa.

Mentre mi stavo preparando una tazza di latte con i cereali, sentì il cellulare squillare.

Era lei.

Presi coraggio e risposi.

-Che cosa vuoi?

-Alex mi hai fatto prendere un colpo. Perché ignori le mie chiamate?

-Perché non vedo il motivo di risponderti.

-Cos'è successo? perché ti sei arrabbiato ieri?

-E me lo chiedi pure? Tu mi fai cornuto e poi mi chiedi il motivo per cui mi sono arrabbiato?

-Ma cosa stai dicendo? Parli di Max?

-Se non hai baciato nessun altro, si parlo di lui.

-Allora facciamo così, oggi pomeriggio vengo a casa tua e risolviamo la questione da persone mature, va bene?

-Va bene.

Chiusi la chiamata senza neanche salutare.
All'improvviso la fame mi era passata.

Pazzo di te (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora