76. Strani rumori.

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Quella mattina Clarissa era andata via, aveva deciso di tornare a casa per stare un po' anche con la sua famiglia, ovviamente gli ho detto che andava bene.

Io ero solo, fuori a fumare una sigaretta.
Guardavo le notizie sul mio cellulare ma non c'era nulla d'interessante.
Finì di fumare e tornai dentro, iniziava a fare molto freddo fuori.

Guardai l'orario e vidi che erano le 12:00.
Non avevo ancora molta fame, però avevo comunque voglia di preparare qualcosa.

Mentre cercavo del cibo, il mio cellulare squillò.

Era mia madre, mi disse che la zia stava molto bene e che lei e mia sorella sarebbero rimasti qualche altro giorno fuori, dissi che non c'era nessun problema.

Finita la chiamata tornai a rovistare in cerca di qualcosa.

-Posso cuocere questi Hamburger.

Presi la padella e iniziai a cuocere.

Accesi la tv, misi un canale della musica e trovai 'Bon Appétit di Katy Perry'.
Bene, giusto per rimanere in tema.

Cantai la canzone a squarciagola.

Una volta cotti gli hamburger, preparai la tavola, ovviamente misi un canovaccio, non avevo voglia di sporcare una tovaglia.

Mentre stavo divorando il mio "Pranzo", sentì un rumore in casa.

Non mi agitai molto, però andai a controllare di sopra.

Pian piano salì le scale e guardai fuori dalla finestra al piano di sopra.

C'era un gatto che camminava sulla grondaia.

-Maledetti gatti.

Mentre mi girai per tornare di sotto, qualcuno mi colpì e caddi a terra.

Pazzo di te (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora