Pazzo di te (in revisione)

3. La classe

"Andiamo!" Esclamò Alan.

Intravidi la nostra classe.

"Eccola qui" Disse Max.

Entrammo e c'erano tutti i miei compagni, alcuni sono amici delle medie e ho avuto la fortuna di ritrovarmeli in classe.

"Buongiorno ragazzi, dove siete stati tutto questo tempo?" Disse Alexia, una ragazza della mia classe, alta, capelli biondi, occhi azzurri.

All'inizio del primo superiore avevo una cotta per lei. Ma andando avanti con il tempo ho notato che non è una ragazza che può stare solo con te.

Oggi è con te domani sta già con un altro.

"Eravamo giù, voi invece?" Domandò Max.

"Ci hanno fatto entrare cinque minuti prima che suonasse la campanella." Disse Alexia.

Mentre loro stavano cominciando a dialogare tra loro, mi sedetti vicino a Lucas, un altro dei miei migliori amici.

"Hey Alex, come stai?"

"Bene, grazie."

"Cosa hai fatto quest'estate?"

"Niente di che, sono stato a casa mia. Tu invece?"

"Allora io sono andato in crociera, poi ho preso l'aereo per la Francia e poi..."

Non mi piaceva Lucas, parlava troppo.
Si lo so, sono bipolare.

In quel momento arrivò la professoressa e bloccai Lucas dicendogli: "Oh guarda, è arrivata la prof, magari me lo dici dopo ok?"

"Va bene."

Dopo scuola...

"Ragazzi, mi accompagnate a casa?"

La maggior parte dei miei amici avevano il motorino, anche io andavo a scuola guida per prendere il patentino.

"Amico devo scappare che oggi ho il dentista." Disse Max.

"Io non posso perché appena torno a casa devo andare con mia madre da mia nonna." Disse Alan.

"Va bene, vado a casa da solo." Dissi.

"Che teste di cavolo, inventano di tutto, fate prima a dirmi di "no" senza inventare delle cavolate no?"

Cominciai a camminare verso la strada di casa.