Pazzo di te (in revisione)

56. Il sonno

Alla fine decisi di lasciare lì il messaggio. Cominciai a sbadigliare, perciò decisi di mettermi sotto le coperte e dormire un po'

Qualche ora più tardi...

"Alex!" Urlò mia madre.

Il suo urlo mi svegliò di colpo, avrebbe fatto svegliare anche i vicini, se avessimo dei vicini. Comunque sia..

"CHE C'È MAMMA?! PERCHÉ HAI INTERROTTO IL MIO MAGNIFICO SONNO?! SPERO CHE TU ABBIA UN MOTIVO VALIDO PER AVER FATTO UNA COSA DEL GENERE!" Urlai.

"Certo che ho un motivo valido, scendi giù e vedrai!" Rispose mia madre.

Odio. Odio tutti e tutto. Tutto ciò che mi circonda, anche l'aria che respiro.
Tu non ti odi?
No, io sono una persona meravigliosa, non mi vedo e non mi sento su quesro mondo schifoso.
Beato te che ci credi.
E vaffanculo anche te! Mi sono appena svegliato e state già rompendo tutti quanti.
Ok, ma adesso ti muovi a scendere o ti chiamo l'infermiera della casa di riposo qui vicino per accompagnarti giù?
Ah già.

Andai di sotto a vedere per quale motivo mia madre ha disturbato il mio sonno.

"Che c'è mamma?" Dissi strofinando gli occhi.

"Guarda qui chi c'è!" Disse.

Aprì gli occhi e... Trovai mio padre davanti ai miei occhi.

"Papà!" Urlai andando verso di lui ad abbracciarlo.

"Hey Ale, che bello rivederti." Disse mio padre sorridendo e ricambiando l'abbraccio.