41. Stringimi più forte

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"Alex non preoccuparti, non ho molto freddo" disse Clarissa

"Tranquilla, prima o poi lo dovrò accendere prima che arrivi mia madre. Sai, qui nel bosco fa molto freddo al calar del sole, quindi è normale che stai tremando." Dissi.

"Già... Tu non hai freddo?" Mi chiese Clarissa molto infreddolita.

"No piccola, ormai mi sono abituato a questa temperatura" le risposi mentre accesi il camino

"Ah, beato te..." Disse lei.

"Vieni, qui è più caldo." Dissi a Clarissa.

"Ma sei per terra! Farà ancora più freddo..." Disse lei.

"Aspetta" le dissi

Andai in camera mia prendendo una coperta dall'armadio.

Tornai da Clarissa e le misi la coperta sulle spalle.

"Adesso siediti qui per terra mettendo la coperta sotto il tuo sedere. Così non avrai freddo." Le dissi

Lei fece quello che le dissi, si mise per terra, mettendo la coperta sotto il suo splendido sedere e si accovacciò sulla mia spalla.

Eccoci qui. Due adolescenti a guardare un fuoco.

"Ti senti meglio?" Le domandai

"Molto meglio, grazie per tutto quello che hai fatto." Disse dandomi un bacio

"Figurati, piccolina." Le risposi sorridendo

Ricevetti un messaggio, chi poteva essere?

Mia sorella.

*Ciao Alex, stiamo per tornare!*

'Quindi?' Dissi nella mia mente.

*E allora?* le risposi.

"Chi è amore?" Mi domandò Clarissa

"Eh? Ah no è mia sorella, mi manda messaggi senza senso." Le risposi

*E allora niente, volevo romperti le scatole perché mi stavo annoiando.* Questa fu la sua risposta.

'Idiota' pensai.

Subito dopo ricevetti un altro messaggio sempre da parte di Federica.

*No scherzo, mamma ti voleva chiedere se andava tutto bene*

Le risposi:"Ah ok, di a mamma che va tutto bene."

Posai il telefono e tornai con gli occhi su Clarissa.

Era diventata calda in pochi secondi.

"Amore"—Disse—"Stringimi più forte a te"

Pazzo di te (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora