68. Promosso.

1.4K 54 2
                                    

Il giorno dopo...

Mi svegliai e trovai la testa di Clarissa sdraiata sul mio braccio, okay mi stava facendo molto male e mi dispiaceva toglierla, però ad un certo punto ho dovuto mollare la presa.
Si svegliò di colpo.

-Buongiorno tesoro, mi dispiace svegliarti in questo modo ma il mio braccio non poteva resistere ancora.

Dissi ridendo.

-Oh scusami, non me ne sono accorta.

Disse baciandomi.

-Come ti senti?

Le domandai.

-Beh, un po' dolorante ma del resto tutto bene e te?

-Bene, bene.

Arrivò il venerdì...

Riuscì a passare l'esame per il patentino, wow gente, fate largo, c'è un nuovo pericolo in strada.
Mio padre mi comprò un motorino e lo ringraziai moltissimo.

La prima cosa che feci, fu portare Clarissa a fare un giro in città.
La portai in un bar e quando si levò il casco mi baciò dicendo che me la cavavo.

Chiesi al barista di prepararci due caffè.
Improvvisamente Clarissa aveva una voglia matta di fumare.
Gli offrì una sigaretta e iniziammo a fumare.

Mentre eravamo seduti fuori al bar a goderci le nostre sigarette, il mio telefono emise un suono di un messaggio.

Da Max:
"Allora? ci siete questa sera?"

Cavolo la festa! me ne sono dimenticato totalmente.
Mandai un messaggio a Max:
"Dove si terrà questa festa?"

Poco dopo arrivò la sua risposta:
"A casa mia, alle 20:30. Ci conto."

-Amore, andiamo alla festa di Max questa sera?

-Certo, perché no.

Finite le sigarette, tornammo a casa.

Pazzo di te (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora