HARRY'S POV:
Mi era mancato stringerla, la desideravo come il primo giorno. Il mio corpo bramava il suo come la prima volta e il mio cuore era tutto per lei.
"Buon Natale, Harry."
Quasi mi stavo dimenticando del suo regalo. La presi dalle mani e la portai con me superando l'albero di Natale vicino il camino. Corremmo su per la scale.
"Ma dove mi porti, Harry?" Era evidentemente confusa, ma mostrava un sorriso rilassato.
"Ora vedrai. Vieni con me." le strinsi la mano.
Entrammo nella mia stanza e la feci mettere davanti alla finestra coperta dalla tapparella grigia."Esattamente cosa stiamo facendo?" rise.
Aprii il primo cassetto del comodino accanto al letto e ne estrassi una cravatta blu. Mi avvicinai a lei e le bendai gli occhi.
"Harry non mi sembra nè il momento nè il luogo adatto per fare giochini erotici, ci sono i nostri genitori al piano di sotto."
"Ti piacerebbe."
"E allora che-"
La zittii baciandola.
"Aspetta qui."
Sbuffò ma obbedì incrociando le braccia.
Presi il telecomando dalla mensola per aprire la tapparella, pigiai il tasto d'accensione ed essa si sollevò mostrando ciò che avevo preparato per lei.
"Harry?""Sono qui." le slegai la cravatta. "Apri gli occhi."
La vidi sbattere le ciglia per poi rimanere a bocca aperta. Si portò le mani alla bocca per la sorpresa, si avvicinò alla vetrata poggiandoci le mani.
"Harry è stupendo. Hai davvero fatto questo per me?""Sì."
ROXY'S POV:
Non avevo mai ricevuto un regalo così bello, soprattutto da un ragazzo. Mai nessuno mi aveva dichiarato il suo amore con un bellissimo spettacolo di luci natalizie su un grattacielo di fronte a quello di Harry. I fili di luci componevano la scritta:
"I love you".
Il cuore batteva all'impazzata, sembrava un treno in corsa. Riecco le farfalle!
"Non so che dire..." ero davvero rimasta senza parole. Il pensiero che avesse preparato tutto quello per me, mi faceva sentire importante.
Cinse le sue braccia intorno al mio bacino poggiando il mento nell'incavo del mio collo."Sai sempre come sorprendermi." Gli accarezzai una guancia. "È il regalo più bello che abbia mai ricevuto."
"È quello che sento..." il nervoso e l'imbarazzo erano percepibili.
"È quello che sento anch'io."
Come potevamo non baciarci in quel momento? Fu la ciliegina sulla torta.
Ci baciammo come se non ci fosse un domani. Non avremmo sprecato nemmeno un secondo, nemmeno un gesto, anche il più insignificante, perchè ci eravamo messi a confronto più volte con qualcosa di grande, ma non tanto più grande di noi.Fu uno dei baci più dolci che ci fossimo mai dati.
"È meglio scendere o chissà cosa penseranno." dissi mordendomi le labbra."Che lo pensassero." mi spinse sul letto e si posizionò su di me alzando immediatamente la gonna del mio vestito.
"H-harry." mi persi nei suoi occhi.
"Dammi il tuo regalo di Natale." mi morse il labbro inferiore. Brividi.
"L'hai già avuto." sussurrai.
"Babbo Natale non è stato abbastanza generoso con me." lasciò una lunga scia di baci sul mio petto tanto leggeri ma da farmi venire la pelle d'oca.
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EYES
أدب الهواةRoxanne Hastings è una ragazza di sedici anni, dovutasi trasferire con la propria madre a Los Angeles a seguito della morte del padre. Il suo progetto di ricominciare da zero si concretizzò quando incontrò Harry: apparentemente ragazzo chiuso e scos...