CAMILA POV'S
Sono stata dimessa dall'ospedale da soli 2 giorni , eppure sono già completamente distrutta. Non avevo messo in conto che uscita di lì, la mia vita sarebbe stata completamente diversa, che ora al mio fianco c'era un'altra persona di cui dovevo prendermi cura. Nicole non dorme quasi mai, è impensabile quanto una bambina così piccola possa piangere o volere attenzioni. E' una piccola peste ed io sono ancora un pò debole a causa del coma. La memoria traballa ancora, in questi giorni non mi sono ricordata di molte cose, anche se Lauren sta facendo di tutto per farmi ritornare i nostri momenti insieme. E' stata qui quasi sempre e si è occupata di Nicole in modo eccellente. Non avrei mai pensato che fosse così premurosa, così dolce, così attenta a non farle mancare nulla. Anche Austin è stato con noi. da quando avevo partorito era completamente cambiato. Sembrava che ora non esistesse altro che sua figlia. Le portava sempre un regalo anche se lei era troppo piccola per capirlo. Avevo deciso di dargli una possibilità, l'ultima, aveva il diritto di essere il padre di Nicole, forse era cambiato davvero, stringendola tra le braccia e guardandola negli occhi.
La situazione però era molto complicata. Quando Lauren ed Austin erano nella stanza stanza, tutto prendeva una piega diversa. La tensione si percepiva a kilometri di distanza. Tutti eravamo molto più tesi. Lauren non sopportava Austin per quello che mi aveva fatto in passato, per come mi aveva abbandonato con sua figlia in grembo e di come ora sia qui senza che io sbatta ciglio. Lo so, perchè anche se non riesco a ricordare ogni dettaglio della nostra storia, riesco ancora a leggerle negli occhi, a leggerle dentro ciò che pensa, i suoi pensieri più profondi. Quando Lauren è qui e c'è anche lui, ha uno sguardo diverso, come spento, triste, l'unica cosa che la rende felice è Nicole, anche se quando la vede in braccio a lui tutto torna ad essere come prima. Come per esempio ora, Austin è con la bambina che le sta cantando la ninna nanna per addormentarla mentre cammina su e giù per il salotto e Lauren è seduta sul divano ad osservarli con lo sguardo malinconico.
"ehi..." - la raggiunsi distogliendola da quell'immagine - "uhm?" - aveva gli occhi lucidi - "che hai tesoro?" - le afferrai la mano - " niente..." - mentì - "lo sai vero che Austin è qui solo per Nicole e che anche tu hai una parte essenziale nella sua vita vero?" - provai a dirle mentre si voltò guardandomi negli occhi - "sai anche tu che non potrà mai essere la stessa cosa...io sarò sempre quella in più..." - disse sconsolata - "Lauren...io non voglio stare con lui..." - feci notare - " neanche con me..." - quelle parole mi ferirono ed indietreggiai un pò - " non ti ricordi nulla di noi Camila...neanche i momenti più importanti...è come se io per te non fossi mai esistita....e questo fa male...fa male pensare che ti ricordi di tutti tranne che di me....vuol dire che io non fino adesso non ho significato nulla per te..." - aveva la voce ferita - " perchè dici questo? sai che non è vero...lo sai dentro di te quello che abbiamo provato insieme..." "io si...ma tu no...e torniamo sempre al solito punto..." "ti sei già arresa? ti sei già stancata di farmi ricordare? bella voglia hai di tornare con me..." - alzai la voce ed Austin cominciò a fissarci mentre trattenni il pianto - "Camz non..." - le squillò il cellulare - "scusa..." - si alzò andando in cucina per rispondere -
Prima di raggiungerla, andai da Nicole a vedere se tutto era apposto. Austin mi chiese di cosa stavamo parlando ed io semplicemente gli risposi che non erano affari suoi. Austin non aveva capito ancora che tra me e lui non potrà mai esserci nulla perchè ho la sensazione che ci stia ancora provando con me. Non è qui solo per Nicole ma perchè vuole che torniamo insieme. Dovrò mettere bene in chiaro le cose. Raggiunsi in cucina Lauren e la sentii abbastanza demoralizzata con chiunque stesse parlando.
"si ma non è quello...è che mi sento la ruota di scorta..." - disse mentre entrai in cucina - "vabbè si...ci vediamo fra poco..." - cercò di terminare la conversazione appena mi vide - " ok...anche io...a fra poco..." - riattaccò - "scusa...era una mia amica..." - sapevo a chi si riferiva - "Lucy no?" - sospirò facendo un piccolo sorriso di disapprovazione - "ti ricordi pure di lei..." " Lauren..." - mi avvicinai a lei facendo combaciare i nostri corpi e le afferai i fianchi spingendola verso di me - " che fai?" - chiese sorpresa - " voglio che capisci che non è come dici tu..." - provai a baciarla ma si scansò - "no Camila...non voglio che mi baci solo per consolarmi...voglio che mi baci perchè provi qualcosa per me..." - si allontanò - "dai ora vado...dai un bacio a Nicole da parte mia...ci vediamo presto..." - mi lasciò un bacio sulla guancia e se ne andò -
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Forever Yours
FanfictionI simili si cercano. Gli opposti si attraggono. Le anime gemelle si trovano. "Dicevano che l'amore non esisteva ma noi siamo stati la prova vivente della loro bugia. Nessuno avrebbe mai scommesso su te e me perchè eravamo semplicemente gli opposti"