Non appena Liam lasciò andare Sophia, entrambe ci affrettammo ad andare in bagno. Sembravamo due scolarette dopo essersi cacciate nei guai, mentre ridacchiavamo e ci catapultavamo letteralmente al piano di sotto. Una volta scese le scale, entrambe ci sentimmo euforiche e felici per essere riuscite ad avere alcuni minuti da sole. Finalmente avrei potuto parlare con la mia migliore amica, ed era una bella sensazione non avere i ragazzi col fiato sul collo.
Ci dirigemmo verso un piccolo corridoio, dove vi trovammo il bagno delle ragazze. Aprimmo la porta e ciò che vidi all'interno non mi sorprese affatto; due ragazze ubriache erano sedute su ciò che sembrava essere una panchina, posizionata esattamente sotto la finestra e, altre ragazze, che io presumevo fossero loro amiche, ridacchiavano nella toilette. Davanti lo specchio, c'era una ragazza con le lacrime agli occhi, che stava raccontando a un'amica, che fingeva di ascoltarla, come il ragazzo l'avesse tradita.
"Non devi davvero andare in bagno, giusto?" Mi chiese Sophia, facendomi distogliere lo sguardo dalle due ragazze davanti lo specchio. Sorrisi e scossi la testa, mentre lei ridacchiava. "Fantastico, neanch'io," disse, afferrandomi la mano e spingendomi verso lo specchio piuttosto sporco.
"Non riesco ancora a credere che ci abbiano lasciate andare," dissi, mentre Sophia annuiva e subito dopo rideva; la ragazza che piangeva e l'amica maleducata si allontanarono finalmente dallo specchio. "Però avrei voluto davvero sentire cosa avevano da dirsi," dissi, mentre Sophia faceva spallucce e iniziava a sistemarsi i capelli perfettamente piastrati.
"Probabilmente qualcosa a che fare con il prezzo delle droghe o qualcosa di altrettanto stupido," disse, mentre io spalancavo gli occhi e mi guardavo intorno. Tutte le ragazze presenti dovevano averla sentita, ma non sembravano affatto turbate dalle parole di Sophia. Nel mio quartiere, se qualcuno avesse detto qualcosa a che fare con le droghe, tutti lo avrebbero guardato male. Perché qui non era successo?
"Sophia!" Strillai, facendola ridere e scuotere il capo. "Non puoi dire ad alta voce queste cose, qualcuno potrebbe chiamare la polizia," dissi, guadagnandomi delle risatine da parte delle altre ragazzi presenti nel bagno.
"Bella, non importa a nessuno. E sono abbastanza sicura che la maggior parte delle persone presente in questo club sia sotto l'effetto di qualche droga," disse, lasciandomi letteralmente a bocca aperta. "Non c'è bisogno che ti preoccupi di queste cose," disse, mentre le due ragazze sedute sulla panchina cominciavano a dirigersi verso la porta, per poi uscire dal bagno. Arricciai il naso al pensiero che nessuna di loro si fosse lavata le mani.
"Immagino sia tutto nuovo per me," dissi, girandomi verso lo specchio per sistemarmi i capelli. Per qualche ragione, quel giorno sembrava essere quello fortunato per i miei capelli, dato che i ricci non erano ancora scomparsi. Un sorriso spuntò sulle mie labbra, mentre mi aggiustavo alcuni ciuffi con un po' d'acqua.
"Hey, vado a prendermi da bere, vuoi che ti prenda qualcosa?" Disse Sophia, facendomi strabuzzare gli occhi. Mi avrebbe lasciata lì per andare a prendersi da bere. Ricordai che Harry mi avesse proibito di bere anche una sola goccia di alcool, ma probabilmente questa regola non valeva anche per Sophia, visto che era più grande di me. Scossi il capo e mi allontanai dallo specchio.
"No, grazie, Harry ha detto che non posso bere," dissi, mentre Sophia scuoteva la testa e si sistemava il vestito.
"Liam mi ha detto la stessa cosa, ma non lo verrà mai a sapere," disse, facendomi boccheggiare. Stava per trasgredire le regole di Liam. Non avrei mai pensato potesse fare una cosa del genere, specialmente perché erano fidanzati. Sarebbe stato comprensibile se io l'avessi fatto con Harry perché noi eravamo solo. . . beh, qualsiasi cosa fossimo. Ma lei che andava contro il suo fidanzato?
"Grazie, ma no, è troppo rischioso per me, anche perché questa è la prima volta che esco dopo settimane," dissi, facendo annuire Sophia, che iniziava a dirigersi verso la porta.
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Excessive (Italian translation)
Fanfiction"Ormai è da un po' che ti sto osservando, amore mio," sussurrò profondamente nel mio orecchio. "Perché mi stai facendo questo?" Squittii, provocando una risatina da parte sua. "Perché," disse, facendo scendere le sue mani, dapprima poggiate contro i...