Se Mi Guardi Mi Arrendo -IN REVISIONE-

Un chiodo Fisso

"Mi avevi fottuto il cervello dal primo sguardo, fino al punto da impossessartene, e non esisteva cosa in grado di farmi dimenticare il colore dei tuoi occhi, il sapore delle tue labbra.
Ero fottuto, e né ero consapevole'

Ero così incazzato che non avevo nessuna voglia di averla al mio fianco, cosi cercai in tutti i modi di ignorarla ma giusto quel giorno lei doveva indossare quel maledetto pantaloncino che mi mandava in tilt il cervello.

Non doveva essere così difficile dimenticarsi un maledetto bacio, ma quelle gambe, e la sua bocca, non mi permettevano di farlo.

Sarebbe dovuto importarmi meno di niente, io ero fatto così. Ma non riuscivo a fare a meno di pensare a quella forte attrazione che provavo, a quel incessante bisogno di assaporare ancora le sue labbra, e la sua continua presenza ogni cazzo di minuto della giornata non mi aiutava per niente.

Ma non appena mi voltai per vedere dove fosse finito Zak, la vidi in una posizione che mi permetteva di ammirare ancor di più il suo meraviglioso sedere, al quanto scoperto.
Dannazione!
Stava accarezzando Zack ,ma da ingenua qual'era si era piegata in modo da far risalire il suo mini pantaloncino e lasciar scoperta una parte del suo sedere.

Era solo una stupida ragazzina del cazzo, ed io riuscii a stento a deglutire.

Purtroppo non ero il solo ad aver notato tutta la sua bellezza, e a quel punto scattai da sopra quella panchina, senza pensarci nemmeno un secondo.

**
Stavamo camminando in quel parco da ormai venti minuti,senza dire una parola.
Odiavo averla così vicina, senza poter andare oltre,  ma se l'alternativa era lasciarla alla merce di quei stronzi che sembravano non aver visto mai una ragazza, con un mini short, e una scollatura provocante, bhe preferivo fingere che la cosa non mi avesse minimamente toccato, perché solo in quel modo l'avrei resa off-limits per il resto della popolazione.

E poi cazzo, non avevo mai difeso nessuno che non fosse mia sorella, non la trattavo come tutte le altre.

Ma tutto fu interrotto dal suo corpo,che si allontanò dal mio per andare ad infilare la sua piccola testa sotto ad una fontana.

"Che cazzo fai?"
Voltò leggermente la testa, e notai un estremo sorriso contornare le sue labbra, il quale fecero fuoriuscire la sua lingua in una smorfia, dove il luccichio del suo percing mi fece ricordare bene il sapore della sua bocca.

"Ho caldo, e poi è una sensazione meravigliosa,dovresti provarci"
"Scordatelo!"
Sciolse la sua treccia e fece sgocciolare i suoi capelli, dandomi la visione più bella che avessi mai potuto avere.

Bellissima era troppo riduttivo per descriverla in quel momento.

"Certo perché tu puoi portarmi su' un albero, mentre io non posso farti bagnare quel poco di cervello che ti ritrovi?"
"Ovvio, tu non sei nella posizione di decidere un bel niente"
"Ma vaffanculo,Chriss!"

Sentii degli schizzi d'acqua aderire sulle mia schiena, che gli avevo voltato prima di perdere il controllo, e soprattutto per non incontrare quei due occhi verdi che mi avrebbero fatto destabilizzare, dal mio solito atteggiamento.

Ma di fronte al suo gesto, mi ritrovai costretto a voltarmi dedicandogli una delle occhiate piu crudeli che ero capace di fare

"Che ce? E solo un po d'acqua"
"Non provocarmi, perché potrei diventare una cattiva persona"
"Muio dalla paura, River"
Il suo tono beffardo, mi fece piegare la testa di lato, mentre trattenevo il respiro, bhe quello era uno di quei gesti che facevo quando cercavo di non perdere il controllo, ma non ero certo che quella volta sarei riuscito nel mio intento, così dedicandogli un bel dito medio, cercai di allontanarmi il prima possibile da quei maledetti occhi.