"Io e te,vicini ma distanti, che basta un passo per distruggerci, ed un altro per Amarci"
Una strana sensazione aveva invaso il mio corpo, da alcuni minuti, nel quale non avevo fatto altro che guardare i suoi occhi verdi fissarmi intimoriti.
Ero all'oscuro di tutto ciò che passava in quella cazzo di testa che si ritrovava, ma nonostante tutto sentii le vene del mio braccio pulsare per una rabbia inaspettata, quasi fuori dal normale, e abbassando lo sguardo, portai i miei pugni chiusi sulle ginocchia.
"Mi vuoi dire che cazzo succede? Prima che perda quel poco di pazienza che mi rimane?"
L'attesa mi stava snervando, e la sua lontananza era la cosa che odiavo di più in quel momento."Chriss, rilassati! Non è niente di cosi grave, da innervosirti in quel modo"
A quelle parole, la mia testa si alzò in un balzo su di lei, a tal punto che alcune ciocche ormai troppo lunghe dei miei capelli, mi ricaddero sugli occhi, ma non ebbi la capacità di spostarli, preso dal momento.
"Allora vieni qua, sei troppo distante e questo mi innervosisce"
I suoi piedi finalmente si scollarono da quel pavimento, fino ad arrivare a pochi centimetri dal mio corpo."Volevo parlarti di tua sorella e Jack"
Le mie mani involontariamente afferrarono la sua vita, strattonandola in mezzo alle mie gambe. Ecco come, solo la sua vicinanza, fosse indispensabile per me, dato che iniziai a rilassarmi."Perché dovremmo parlare di quei due? Cazzo! Mi hai fatto prendere un colpo, credevo davvero volessi lasciarmi, per quel rammollito"
"Lascia stare Mike, e pensa a quei due. Non hai notato niente, nel loro comportamento?"
"Dovrei? Insomma, stanno continuamente a limonare, che ormai non gli do più alcuna importanza" dissi tirando un sorriso quasi schifato
"Chriss! Daj, potresti essere serio? È importante"
Annuii, non capendo bene dove volesse arrivare, ma le sue piccole dita passarono lente, tra i miei capelli, portandoli indietro piu volte, e oltre all'immensa sensazione che invase il mio corpo, per quel semplice gesto. Mi ritrovai ancor più confuso, di fronte ad un Alissa a dir poco affettuosa."Voglio dire, non noti che sono molto piu affiatati del solito, Jack gli sta sempre intorno, attento ad ogni minimo movimento, è così dolce"
"Vai al punto!"
Ma lei, iniziò ad agitarsi, e a stringere ripetutamente la coda dei suoi capelli.
La guardai stranito, è afferrai i suoi polsi costringendola a fermarsi
"Hey! Sta tranquilla, e dimmi che succede, io sono qua!"
Annuì, e fece scivolare le sue dita tra le mie, guardandomi negli occhi."Sai,Chris.. credo che Jack, provi un amore incondizionato verso jessica, e sono piu che sicura, che lei ricambi in ugual modo"
"Alissa diamine, perché dobbiamo parlare di quando jack sia cosi vomitevole verso mia sorella, sai che io non sarò mai in quel modo"
"Questo mi fa piacere, ma potresti ricrederti"
"ALISSA, non ci penso proprio a diventare un cretino del genere"
"Non te lo sto chiedendo River, ma potresti capirne il motivo"
"Cambierebbe le cose?"
"Forse!
...Vedi, Jack ha continuato a starti accanto anche nei momenti peggiori della tua vita, e tua sorella ha un legame per te che non saprei definire se non incondizionato, quindi glielo devi"
"Non ti seguo! Che centro io, con quei due, e la loro vomitevole storia??"
"Potresti farmi parlare senza interrompermi, cazzo!"Alzai le mani in segno di resa, per poi riportarle sui suoi fianchi, ma lei per alcuni secondi abbassò lo sguardo.
"Non so, perché hanno voluto che lo facessi io, forse perché l'ho fatto anche quando ti ho detto che stavano insieme.."
Sentii i miei muscoli irrigidirsi e cominciai a fissare le sue labbra, aspettando da un momento all'altro ciò che cercava di dirmi da non so quanti minuti ormai.
Non ero di certo un cretino, avevo ben capito che era qualcosa che non mi avrebbe fatto piacere."Tua sorella, ha bisogno di te ora piu che mai.."
Cristo, continuava a girarci intorno, ed io sentii di nuovo quel calore salire su per il mio corpo.
Sospirai pesantemente, prima di pronunciare in modo a dir poco sforzato, quasi a renderlo tenebroso, l'unico incoraggiamento che passò per la mia testa.
"Avanti Al, Dillo!"
"È incinta" sputo' d'un colpo.
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Se Mi Guardi Mi Arrendo -IN REVISIONE-
ChickLitAlissa Milton una ragazza di 18 anni stronza e ribelle o almeno e ciò che vuol far credere di se stessa da quando si e creata una Corazza in quella vita che le ha dato solo dispiaceri, ma la sua migliore Amica Samantha farà di tutto per farla allont...