Secondo gli studiosi, se un'amicizia dura fino a sette anni molto probabilmente durerà per sempre.
Per noi invece è bastato un anno per diventare inseparabili, per diventare il punto di riferimento l'una per l'altra. Ma questa storia non parla so...
"Ma che ti prende?" Mi chiede Kalipso sventolandomi il pennello in faccia per attirare la mia attenzione. Sento qualche goccia di vernice atterrarmi sulla guancia e decido di ricambiarle il favore: le passo il rullo sul naso, lasciando una scia di colore. "Ops, che maldestra!" Esclamo con un tono di falsa innocenza, per provocarla. Kalipso spalanca gli occhi, poi corruga la fronte e mi guarda minacciosa attraverso due fessure tra le palpebre. "Vuoi la guerra?" dice Kalypso. "E guerra sia!" urla Ashley che si introduce nella faida schizzandoci con la vernice. "Ragazze, non per rovinarvi il divertimento, ma adesso questa parete è a pois" dice Sharon indicando le macchioline bianche che risaltano sull'azzuro. "In realtà lo adoro, quindi continuiamo!" affermo ridendo. Io immergo una mano nel secchio e la poggio sul petto di Sharon, lasciando un'impronta. Lei caccia un gridolino e poi inizia a ridere a crepapelle, fino a diventare rossa. Cerca di calmarsi tappandosi il naso, con il risultato di farci scoppiare a ridere. "Ci vuole una foto!" Esclama entusiasta Ashley. Io corro a prendere la vecchia polaroid che mi ha regalato mio padre due anni fa e scatto una foto. Dopo pochi secondi dalla fessura spunta una magnifica istantanea che ritrae quattro amiche impiastricciate di vernice e pervase dalla felicità. Quando sono con loro, il resto svanisce.
"Perché non la appendiamo?" Propone Ashley. "Sarebbe stupendo!" Esclama Kalipso, gli occhi le luccicano dalla gioia. "Certo, ne ho anche altre!" dico. Posiziono un filo sopra la grande finestra e inizio ad appendere le foto che avevo riposto in una scatola di cartone, in attesa di trovare loro una sistemazione decente in un album. "Aspetta un attimo" dice all'improvviso Ashley, togliendomi il contenitore dalle mani. Io la guardo allibita e lei inizia a tirare fuori alcune foto. "Devo fare una piccola selezione" mi risponde sorridendo. Capisco subito di cosa sta parlando. Un mucchietto più che consistente si accumula per terra e io le sono grata per avermi evitato quella spiacevole visione. E non c'è una frase dolce che tenga, davanti a un gesto come questo. Il modo migliore per dire "ti voglio bene" ad una persona è dimostrarglielo.
Non so se avrei retto davanti agli scorci fotografici di quello che credevo fosse amore. "Non buttarle via" sussurro senza neanche pensarci, con gli occhi bassi. "Non lo farò, ma prima o poi dovrai pensarci tu. Quello è un brutto capitolo della tua vita, ma è concluso, capisci?" Mi dice Ashley con una nota apprensiva nella voce.
"Lo so. Lo farò prima possibile." Alzo lo sguardo e incontro il suo, che è dolce e colmo di amore. Kalipso invece evita di guardarmi e non ne afferro il motivo. "Non contano più niente per me" dico assumendo un'espressione impassibile. Niente, mi ripeto nella testa. Ashley mi guarda a lungo e sa bene che sto mentendo. Posso celare il mio stato d'animo, ma non posso ingannarla. Si avvicina e mi stringe forte tra le braccia. E che importa quando un abbraccio ti spezza le costole, quando ti aggiusta il cuore? "Adesso devi solo iniziare un nuovo capitolo" mi dice all'orecchio. È così, devo solo voltare pagina, ma perché continuo a soffermarmi sulle ultime righe? Le altre due subito si uniscono all'abbraccio, facendomi sentire circondata di affetto. Come farei senza queste tre malate? Ci stacchiamo e Ashley mi restituisce la scatola, permettendomi di continuare a decorare la stanza.
Davanti ai miei occhi sfilano ricordi di una vita: foto di vacanze con i miei, di feste, altre con la mia adorata sorellina e poi tutte quelle con i miei amici. Ne ho bizzeffe con Kalipso, Alison, Sharon e Ashley e di ognuna conservo gelosamente il ricordo. Non vorrei mai che qualcosa sfuggisse alla mia memoria, sarebbe una perdita troppo grave. Ho condiviso così tanto con le mie amiche, ogni attimo speso in loro compagnia è prezioso. Intanto Ashley sta sostituendo le vecchie tendine consunte con un paio nuovo, di un tessuto liscio dal colore azzurro chiarissimo.
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