Be my dessert (Cara's pov)

27 6 17
                                    

Cara's pov

Mi sento davvero bene, a mio agio e spensierata. Di solito la conversazione con persone che non conosco tende a languire, ma con lui è così facile... Dopo qualche secondo di naturale silenzio io gli chiedo: "e tu non leggi?"

"No, i libri mi annoiano."

"Per la Rowling se non ti piace leggere non hai trovato il libro giusto."

"Non credo che esista il libro giusto per me."

"Vedila così, i libri sono un modo per evadere dal mondo di tutti i giorni, per vivere avventure e amori. Leggiamo storie per cercare la nostra."

"Non puoi sfuggire per sempre alla realtà" Dice guardandomi fisso con quegli occhi gelidi e avvicinandosi pericolosamente al mio viso.

"No... Peró ogni tanto ho bisogno di farlo" Rispondo a bassa voce.

"Quindi non è questa la vita che vorresti?" dice continuando a guardarmi negli occhi.

"No, la mia vita va bene. È solo che chi non legge vive una volta sola. Leggere mi offre la possibilità di viverne mille altre."

"Beh, esistono anche i film."

"Credimi, con i libri è tutta un'altra storia, letteralmente" Dico ridacchiando.

All'improvviso Ethan sobbalza e si porta il pugno vicino alla bocca. È la mano che stringeva la sigaretta, che adesso giace per terra.

"Mi ero dimenticato di averla in mano e mi sono bruciato."

"Che genio" Dico sorridendo. Se si è dimenticato di avere la sigaretta significa che era particolarmente preso dalla conversazione... E questo mi fa sorridere come una scema.

"Mi hai quasi fatto venire voglia di leggere... Magari un giorno ti chiederò un libro in prestito, però non lamentarti se torna indietro con scarabocchi di simboli fallici."

"In quel caso farai una brutta fine."

"Ed ecco che il lato criminale riemerge."

Inizio a ridere e Ethan si allontana da me perché ormai siamo arrivati.
Solo ora mi accorgo che siamo stati a braccetto per tutto il tempo.
Prende le chiavi e apre la porta.

Okay, mi sta salendo una strana sensazione nello stomaco. Che ci faccio a casa di un ragazzo che conosco appena, per di più uno come lui? Perché ho insistito così tanto per uno stupido tiramisù?

"Entra" Dice con la sua voce profonda e afferrandomi il polso. Mi trascina per qualche passo e poi la sua mano allenta la presa e scivola sulla mia, intrecciando le nostre dita.

 Mi trascina per qualche passo e poi la sua mano allenta la presa e scivola sulla mia, intrecciando le nostre dita

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ethan mi vede esitare e mi guarda sorridendo. Dio, che sorriso. Se non la smette dovrò baciargli quelle maledette labbra.

Una volta dentro casa lascia andare la mia mano. Era come se le mie terminazioni nervose si fossero concentrate tutte in quel punto e, quando si stacca, mi sembra che dal mio braccio schizzino fuori delle scintille come da un cavo scoperto.*

What were you waiting for?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora