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The one and only reality (Kalipso's pov)

Kalipso's pov

-Beh, c'è questo tizio ricco, Darcy, che va in India con un suo amico, il quale si innamora di una bella ragazza indiana che ha altre quattro sorelle, tra cui c'è Lolita che inizialmente odia Darcy e vuole farlo arrabbiare mettendosi con l'acerrimo nemico del protagonista, sir Wickham. Alla fine però si mettono insieme e fanno un doppio matrimonio tra Lolita e Darcy e il migliore amico e la sorella di Lolita.-

-Cari universitari, questa era la trama di orgoglio e pregiudizio. O forse del film matrimoni e pregiudizi, signor Smith?- domanda Josh prendendolo in giro mentre tutti noi scoppiamo a ridere.

-Ora seriamente ragazzi, la vostra impressione su questo libro... Signorina Young?-

-Sinceramente non ho apprezzato la storia tra Darcy e Elizabeth. Insomma, si sono odiati per quasi tutto il libro e poi scoprono di amarsi follemente, non lo trovo reale.-

Alzo la mano in parte risentita dal parere della mia compagna e Josh, volevo dire il professor Hale, con un cenno del capo, mi lascia parlare.

-Non tutte le storie devono nascere dal colpo di fulmine. Viviamo in un mondo in cui basta una carezza o uno sguardo a farci innamorare ed è questo a mio parere a non essere reale, ad essere falso. Elizabeth e Darcy invece si odiano, il loro è un odio puro che diventa solo verso la fine amore, ma non di quelli semplici che basta poco a portarlo via; il loro è un amore diverso, oserei dire antico... Meglio un amore nato dall'odio il quale è comunque un sentimento forte, che da uno sguardo futile.-

Alcuni compagni iniziano a parlare tra di loro, scambiandosi pareri, ma sono distratta dallo sguardo di Josh. I nostri occhi sono rimasti in contatto visivo per tutto il mio discorso e tutt'ora continuano a farlo. L'intensità del suo sguardo mi emoziona ma non quanto le emozioni che vi vedo riflesse.
La paura di sbagliarmi su ciò è tantissima, eppure vorrei tanto che fosse vero, che nei suoi occhi vi sia riflesso quello che prova per me, amore... O forse sto pensando troppo al libro.
Al suono della campanella sussulto, evidentemente troppo presa dai pensieri e dagli occhi di Josh. Prendo la mia roba ed esco dall'aula persa nei miei pensieri.

-Kalipso, dannazione è da prima che ti chiamo!- mi scuote Alison

-Scusa, ero persa nei miei pensieri e non me ne sono accorta.
Ho appena parlato davanti Josh dell'amore perfetto, dici che ho fatto una cazzata?-
Ma prima che lei mi possa rispondere mi arriva un messaggio.

Ti aspetto davanti alla libreria alle nove, voglio mostrarti una cosa...

Josh.

Sorrido contenta di ciò e mostro il messaggio ad Alison, che si mette a urlare in corridoio.

Il resto del pomeriggio lo passo con le ragazze. Oggi finalmente dopo giorni in cui il tempo non è stato bello c'è il sole. L'aria è ancora fredda eppure questo non ci ha impedito di andare  al parco, prendere le lenzuola e stenderci sul prato.
Amo stare con loro, è come se dopo una lunga immersione risali in superficie e finalmente respiri aria pura.

-Allora Sharon, come va con Gabriel?- le domando poiché è da un po' che io e lei non ci vediamo e vorrei farle capire che per qualunque cosa noi ci siamo, ma il sorriso che mi fa al posto di rispondere è di per sé già una risposta.

-Invece voi altre?-

-Ho baciato un ragazzo in discoteca- afferma Cara come se nulla fosse. Alla sua risposta saltiamo tutte in aria come se fossimo state punte da delle api. Dopo averla tartassata di domande scopriamo che è successo quando era ubriaca e la cosa mi infastidisce.
Tra Ashley che va a letto con uno e lei che bacia sconosciuti mi verrà un infarto, ma dentro di me capisco che in realtà ho solo paura per loro, non vorrei mai accadesse qualcosa...