❤Capitolo 53"Tu non sei mio padre..."❤

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Pov's Ethan
«Si può sapere cosa sta accadendo?»
s'intromette Grayson«Cosa vuol dire questa lettera?»
«Avanti papà...diglielo,digli che cos'è quella lettera...Forza!»mio padre non parla,resta in silenzio...Sto perdendo la pazienza«Non vuoi dirglielo...Benissimo lo farò io»mi volto dando le spalle all'uomo che finora mi ha mentito«Ally è nostra sorella...È la nostra sorellastra...E lui...lui c'è l'ha tenuto nascosto,nonostante tutto questo tempo»
«Cosa?....Come...Come puoi aver fatto una cosa del genere...Ci avete allontanati fingendo che fossero morte»dice ferito il mio gemello.
La mia ragazza,nonché mia sorella,non sta parlando è semplicemente seduta sul divano con la testa tra le mani,con accanto la sua migliore amica che le dà conforto«Grayson,figliolo non è come pensi noi volevamo proteggervi...»
«Volevi proteggerci...Tu cosa credevi di proteggerci...Ti rendi conto di ciò che la tua bocca sta dicendo...Hai mentito sulla loro morte e non solo,hai tenuto nascosto che Jade è venuta qui,e tu cosa hai fatto?L'hai buttata fuori casa,senza darle il tempo di spiegare...»dico «Tu hai mentito sulla nostra vita,hai preso le decisioni che invece spettavano a noi»continua Gray,con il suo piccolo tono di saggezza...È ferito lo sento,è questo che fanno i gemelli si aiutano quando sentono dolore nell'altro e lo percepiscono.
«Adesso basta!Siete miei figli e prendo io le decisioni al posto vostro...Non mancatemi di rispetto...se volete insultarmi o aggredirmi su cose del passato quella è la porta...!»fa per sedersi sul divano,ci sta davvero cacciando,nostro padre sta cacciando noi da casa sua...Dopo questa la mia pazienza sta davvero attraversando il limite«Ci stai cacciando? Tu stai cacciando noi da casa tua mentre noi dovremmo cacciarti dalla nostra vita...Sei un egoista senza pietà...Sei senza cuore e se è questo che vuoi...Bene»prendo per mano la mia ragazza e mi dirigo all'ingresso«Aspetta Ethan...Non volevo dire questo»mi prende in giro?Se non esco immediatamente da questa casa credo che esploderò e lì non avrò neanche io pietà per lui«Lo hai appena fatto...»dico a denti stretti«No...Ecco io ho solo detto che sono tuo padre e non puoi trattarmi e mancarmi di rispetto in questo modo...»
«Tu non sei mio padre...»esclamo per poi aprire la porta...E mi ritrovo davanti un ragazzo biondo,ecco ci mancava solo lui!

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