❤Capitolo 67"Avrei voluto conoscerli..."

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Pov's Ethan
«Come stai? Spero bene.I-io sto bene»singhiozzo non riesco a parlare«In realtà non sto bene,mio pa...»mi fermo e mi correggo«Jack...mi ha detto tutto,mi ha detto che ci avete adottato,non preoccuparti non ce l'ho con te,tu non hai avuto tempo per spiegarci tutto,ma con lui si ci ha mentito per tutti questi anni,ha mentito sulla morta della sua ex fidanzata e sua figlia,ricordi Gray tempo fa venne qui e te ne parlò,ti parlò di loro...Di quanto fosse bella e simpatica Lily...Già Lily.»sospiro«Quella Lily è ricomparsa dopo tanto tempo,quella Lily ora è la mia ragazza.Allison Lily Parker è la mia ragazza e credo tu lo sappia,perché so che tu in un modo o nell'altro puoi vederci e proteggerci...A volte penso quanto è brutta la vita perché ti ha portata via,avrei tanto voluto fartela conoscere ad Ally ma forse se tu ci saresti stata io non l'avrei mai incontrata»mi viene una piccola risata tra un pianto e l'altro
«Gray anche sta bene,ora è diventato padre da qualche settimana,sono due gemelli,un maschio e una femmina.Li abbiamo chiamati Matthew e Lily...Sono bellissimi.Sono venuto qui dopo 10 anni per avere risposte,sembrerò pazzo a venire qui per ricevere risposte da te ma...so che tu in questo momento puoi sentirmi e io voglio ascoltarti.
Mamma io sono innamorato di Allison in un modo incredibile,la amo più della mia stessa vita,e sarei disposto a morire pur di non perderla.Gray mi ha confidato un segreto,ma vuole che tu non lo sappia ancora,vuole dirtelo lui...Quando mi ha detto della sua scelta,ci ho pensato allungo anch'io e voglio farlo,magari ora non starai capendo ma...quando Gray verrà a trovarti te lo spiegherà.»prendo un respiro e dico le ultime cose che ho da dire.
«Avrei tanto voluto un'infanzia migliore,ma il destino non me l'ha permesso.Magari le cose erano già state scritte e così dovevano andare.Però avrei tanto voluto conoscere la mia vera madre,i miei genitori biologici.»dopo qualche minuto di silenzio«Bene mamma...Ehm...io vado,devo trovare un posto per la notte e sistemare alcune cose qui a New York,alcune riguardano quella cosa di cui ti ho parlato.Ho preso una decisione,voglio farlo...Anche se magari corro troppo,ma insomma ho aspettato già abbastanza»mi alzo in piedi,mi avvicino alla pietra e la accarezzo«Ci vediamo presto mamma...Ti voglio bene»sorrido spontaneamente e inizio ad incamminarmi verso l'uscita,quando un'ondata di vento travolge tutto il cimitero.Pochi minuti dopo,finalmente si calma e riprendo a camminare quando mi ritrovo un foglio vicino ai piedi...Lo raccolgo e leggo ciò che c'è scritto.
Sopra c'è un indirizzo...

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