Edward
Messaggio a Addy❤:
Stavi scherzando, vero?Digito velocemente.
Porca miseria, se lo avessi saputo prima, probabilmente non saremmo arrivati in orario a scuola.Messaggio da Addy❤:
No, questa sera puoi verificare se vuoi.Cosa? Ma scherza? Da quando è così esplicita nel parlare di certe cose? Fino ad un paio di settimane fa non ne voleva neanche sentire parlare. Ora non so... è cambiato qualcosa. La vedo più aperta ed anche più serena, nonostante ciò non credo sia ancora pronta e la rispetto, ognuno ha i suoi tempi e non sarò di certo io a convincerla se non le va.
Messaggio a Addy❤:
E tutta questa audacia dove la nascondevi?Messaggio da Addy❤:
Forse Phil aveva ragione sull'intimo.Assolutamente si. Menomale che ha avuto questo lampo di genio. Lo adoro quando si intromette in questo genere di cose. In teoria sono un po' geloso quando passano troppo tempo insieme, insomma anche se è gay lui è pur sempre un ragazzo, ma quando ieri sera ho saputo dell'intimo l'ho ringraziato mentalmente più di una volta, secondo me non ha tutti i torti, potrebbe anche funzionare.
Messaggio a Addy❤:
A quanto dimostrato dai messaggi, si, aveva ragione.-Brad, tranquillo, due minuti e sono da te. Andiamo con la mia- dico rispondendo al telefono.
~Si ma sbrigati altrimenti facciamo tardi.~
-Sono all'incrocio prima di casa tua, ma è venerdì sera e siamo a Las Vegas- sbuffo spiegandogli la situazione.
~Va bene allora ti vengo incontro~ afferma chiudendo la telefonata.
Una volta entrato in auto, ci dirigiamo verso casa di Eryn a solo tre isolati da qui. Scendiamo dalla macchina e suoniamo.
~Chi è?~ chiede lei al citofono.
-Amore, siamo noi- risponde Brad, e immediatamente ci apre la porta.
-Ehi Ed, saliamo con l'ascensore per farci i fighi? Dai, lo sai che loro ci aspettano sul pianerottolo- mi chiede con gli occhi che brillano.
-Va bene- rispondo ridendo e chiamo l'ascensore. Effettivamente entrambi abbiamo una camicia bianca che fa trasparire i nostri addominali, sembriamo quasi quei ragazzi delle copertine dei giornali. Appena arriviamo Addy ed Eryn scoppiano a ridere fissandoci.
-Ma scusate ci voleva molto per salire le scale? Siamo al primo piano, neanche noi che abbiamo i tacchi!- Esclama la mia ragazza venendomi incontro.
-Troppo tempo- rispondo lasciandole un lungo bacio sulle labbra. Addy è stupenda, i capelli boccolosi le incorniciano il viso e addosso ha un vestito nero un po' troppo corto che davanti è abbastanza accollato ma così stretto che fa risaltare fin troppo le sue forme. E pensare che là sotto ci sono solo due pezzi di pizzo quasi del tutto trasparenti... Dopo qualche altro minuto passato a baciarci, scendiamo le scale ed entriamo in macchina, lei davanti con me, Brad ed Eryn di dietro che continuano a baciarsi. Accendo la radio per non farli sentire in imbarazzo, nel frattempo la mia ragazza estrae una sigaretta dal suo pacchetto e l'accende.
-Addy, questa notte dormi da me, no?- Chiedo guardandola.
-Certo amore, per me va bene, devo solo avvisare mia madre ma tanto non credo che dirà di no- risponde prendendo il suo telefono dalla borsetta.
-Che ne dici se domani restassimo a casa tutto il giorno a non fare niente? Solo sul divano davanti alla TV da quando ci alziamo a quando ci corichiamo?- Propongo pensando che tanto alla fine di questa festa finiremo tutte le energie.
-Accetto tanto domani non sarò neanche in grado di alzarmi dal letto- ride lei facendo un altro tiro.
-Comunque mia madre ha detto che va bene ma che ci dobbiamo ricordare del discorso di ieri- afferma ed entrambi scoppiamo a ridere per il messaggio di sua madre.
-Dille che può stare tranquilla- dico io tra una risata e l'altra. Sorride sinceramente e scuote la testa. Arriviamo nel locale della festa e, nel frattempo che cerco un posto per parcheggiare l'auto, Eryn e Brad entrano dentro e rimaniamo solo io e la mia ragazza in macchina. Dopo qualche minuto passato a chiacchierare mentre girovaghiamo nel parcheggio, finalmente un'auto va via e noi prendiamo immediatamente il suo posto. Prima che io possa aprire la portiera per scendere, mi blocca il braccio e scavalca fino ad arrivare seduta di lato sulle mie gambe.
Il suo vestito sale di qualche centimetro. Avvicina la sua bocca al mio orecchio e sussurra -non me lo dai un bacio prima di scendere?-
Perché deve essere sempre così sexy?! Chiaramente inizia ad esserci un cenno di erezione ma non è colpa mia se anche solo il modo in cui parla è estremamente attraente.
-Se proprio insisti- dico sorridendo. L'afferro per i fianchi e l'attiro a me ancora di più. Le nostre labbra si uniscono per dare inizio ad un bacio poco casto ma molto desiderato. Le sue mani sono allacciate dietro al mio collo. Inizio a lasciarle una scia di baci che parte dal lobo del suo orecchio fino ad arrivare alla scollatura del vestito. Ogni tanto ci facciamo scappare dei gemiti nella speranza che non ci senta nessuno.
-È dalle due che sto immaginando cosa hai qui sotto- dico tra un bacio e l'altro indicando il vestito. Ride appena e continua a gemere sotto al mio tocco. Non sono neanche le dieci e ha già il collo pieno di succhiotti. Inarca la schiena per il piacere sbattendo ancora di più la mia intimità con la sua. La mia erezione è ormai prosperosa e la sua mano scorre sui miei addominali fino ad arrivare alla parte bassa dello stomaco. Si blocca come se fosse tornata la vecchia Addison di qualche mese fa. Mi lascia un ultimo bacio sulle labbra e apre la portiera per scendere dalla macchina, dicendo che si sta facendo tardi. Entriamo nel locale mano nella mano, salutiamo il mio compagno di classe che a mio parere fissa un po' troppo la scollatura della mia ragazza.
-Ok, noi raggiungiamo Brad e la sua ragazza che non vediamo da un po', a dopo- dico troncando la conversazione con lui.
-Oh, si certamente- dice salutandoci e si allontana.
-Drew ti fissava troppo le tette- affermo rispondendo allo sguardo dubbioso di Addy.
-Che sei scemo, ma se è fidanzato- risponde lei minimizzando la situazione.
-No, no, lei lo ha lasciato perché lui la tradiva con ben due ragazze. È un puttaniere- affermo dirigendomi verso i sofà. In realtà è esattamente quello che ero io prima di conoscere Addy ma non lo ammetterò mai davanti a lei.
-Come vuoi. Hai sete?- Mi chiede e poi beve un altro bicchiere di birra.
-Ne posso bere al massimo uno altrimenti nessuno di noi arriverà a casa oggi- affermo scuotendo la testa alla sua domanda.
-Ok allora andiamo a ballare- dice tirandomi in pista. Iniziamo a ballare sulle note di qualche musica troppo forte per definirla correttamente. L'attiro a me strusciandomi su di lei, Addy coglie la mia provocazione e inizia a ballare più sensualmente. Le mie mani sono posate sui suoi fianchi, ma a volte scendono per palparle il culo. Ritorniamo ai divanetti per bere qualcos'altro e poi andiamo di nuovo a ballare. Questa volta Addy deve essere davvero ubriaca perché sta dando il meglio di sé per farmi venire la terza erezione della giornata.
-Ti va se prendiamo un po' d'aria fresca? Non si respira qui- esclama sventolando le mani davanti al viso. Entrambi siamo abbastanza accaldati e poi qui l'aria è molto consumata.
-Certo- rispondo e ci incamminiamo verso l'uscita principale. Una volta fuori prendo il pacchetto delle sigarette e gliene porgo una. Sul prato c'è qualche ragazzo qua e là che vomita. Addy, vedendoli, storce il naso probabilmente perché sa che farà la stessa fine dal momento che ha mangiato solo qualche stuzzichino. Ha un po' di mascara sbavato ed è molto sudata ma è ancora più bella così. Fa qualche tiro e dopo, con mia grande sorpresa, lascia cadere la sigaretta per terra.
-Non mi va più, sinceramente- afferma avvicinandosi a me.
-A questo punto neanche a me- dico imitando il suo gesto nel momento in cui allaccia le sue braccia attorno al mio collo.
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Just Trust Me
ChickLitPer Addison, una ragazza a cui la vita ha tolto molto, una volta che incontra Edward, nulla sarà più come prima. Lui cambia completamente per lei e lei migliora per lui. Ma cosa succederà quando anche i più tristi segreti di lei andranno a galla? E...