Capitolo 34

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Mannaggia a me! Ieri sera ho fatto sesso con Kostas. Avevo bevuto, ma che cazzo mi dice la testa, non ci stavo capendo nulla. Non sono riuscito a fermarlo. Mannaggia a me. Mi sono pentita. Sono stata una cogliona. Non ho saputo dirgli: "no, fermati". Che cazzo di situazione. E ora, che succederà?? Niente. Qualsiasi cosa, no!
Sara mi chiama e mi dice cosa faccio oggi. Niente che faccio. Lei mi chiede se puo venire da me. Accetto ma non so il perchè e la mia amica mi spiega che deve fare i test di gravidanza. Sono un po' di giorni che sta male e si vomita l'anima, infatti ieri sera l'ha accompagnata Edin a casa.
"Edin? Incinta??? Sei incinta di Edin???" Chiedo allarmata.
"Ma che cazzo dici?!?! Di Radja! Forse.." sbotta.
"Ah... vabbe vieni li facciamo insieme" dico. Lei dopo poco arriva a casa mia. È in ansia, ora me la mette anche a me, sicuro.
"Vado al bagno.. così ci togliamo sto dente.." mi dice.
"Si vai faccio il caffe?!?! Ma che ti levi il dente al bagno mio?!?! Sta bona! Ma come fai??"
"Ma si dice! Ma ti dura ancora la sbornia, quanto cazzo hai bevuto ieri?!" Mi chiede e va in bagno.
"Ma che ne so, non ci sto capendo più niente"
"Me ne sono accorta. Ma ti ha detto più niente Manolas?!" Mi chiede.
"No, mortacci sua e i mia"
"Sto stronzo, che cazzo è venuto a fare ceh"
"A scopare. È venuto a fare pulizie" sbuffo. Lei esce dal bagno e legge le istruzioni "allora??" Chiedo.
"Tutti e tre positivi. Tre settimane, dice.."
"Auguroni!!!!" Me la ballo.
"Sarai zia! Lo devo dire a Radja.."
"Sarà contento basta che non fai femmina" dico.
"E oh quello che viene si prende" mi dice.
"Ovvio peró si uccide se è femmina" dico.
Scrivo su facebook: "Fagiolino in arrivo😍"
"Spero per lui senno cinque femmine" mi dice Sara.
"Mamma mia. Io me lo tagliavo" rido.
"Eh beh"
"Ciccio de zia" saltello "sbocciamo!" Urlo e prendo lo spumante dal frigo e bevo.
"Stai buona che fai danni tu quando bevi!!" Ride Sara.
"No. Me la cucio cazzo!"
"Vabbe ormai è successo. Adesso basta peró!" Mi dice.
"No perchè lo vedo e mi sale il maiale, il bue, l'asino!" Sbotto sconsolata ed inizio a lamentarmi con la mia amica che mi ascolta e cerca di consolarmi.

••••

Siamo negli spogliatoi. Abbiamo finito per oggi. Mi faccio un giro su facebook e leggo lo stato di Camilla. Fagiolino in arrivo???? Ma, ma...
Cado dalla panca, appoggiandomi a Radja e tirandolo giù con me.
"Ma che cazzo fai!" Urla
"Me sento male.." balbetto.
"Che hai oh"
"Camilla.." gli faccio leggere.
"È incinta??"
"Non lo so!!"
"Cazzo. Se così fosse sei nella merda, lo sai si?!" Mi dice sempre di conforto lui.
"Lo so. Io mi suicido te lo dico"
"Eh ti credo. Tienilo buono no??" Mi dice.
"No Radja cazzo. Come faccio io pra?? Pure ieri sera lo abbiamo fatto" mi metto le mani tra i capelli.
"Ieri sera?? Ma Kostas cazzo"
"Shhh.. si! Ste pensava che l'erezione era per lei, non mi andava di scoparla e sono fuggito" dico.
"Ecco il casino di ieri sera. Ti sei dato per andare da lei!" Mi guarda di sottecchi.
"Ma perchè quella mi si strusciava mi voleva scopare. Me ne sono andato e dove se non da lei?!"
"Ma è la ragazza tua! Ma puoi scappare, mica ti si mangia! Prima o poi ti tocca. Che fai scappi ogni volta??" Mi striglia.
"Puo darsi"
"Ma quella ieri ha visto la reazione tua, capirai mo ti darà il tormento" mi dice.
"Ma che cazzo, non mi di così! Questa è incinta, quell'altra mi si vuole scopare. Ma che ho fatto di male!" Sbotto.
"Piaci Ko, tu e il tuo pene andate a ruba"
"No cazzo Radja" lo scuoto "sono nella merda"
"Eeeeeeh!! Si un po. Auguri doppi allora" mi dice.
"Che cazzo dici! Io vojo morì, ammazzatemi, sparatemi, fulminatemi!"
"Ormai il danno è fatto. Papà bis" mi dice.
"No. Non gliela posso fare. Mi spallano! Due incinte, come mi divido??" Chiedo.
"Un seminatore seriale, peggio di me"
"Ma aiutami invece di dire cazzate!"
"Vabbe ma non ti ha detto niente si vede che se lo cresce da sola, rimani con Ste e amen" mi dice. No ma questo è matto.
"Ma è mio figlio!"
"Oh andate a vivere tutti insieme. Una sera una, una sera l'altra" propone.
"Si vabbe" gli tiro il sapone "che cazzo dici scemo! Ah ninja sei inutile"
"Oh ma che ne so! Ti vogliono, te pe scopi e se ce lo metti ce lo ritrovi" mi dice.
"Sei una brutta persona"
"Fatti prete" mi dice e va a lavarsi.
"Ma quale prete che tiro più bestemmioni io che il diavolo!"
Sbuffo.
"Fai il poligamo" se la ride.
"No. Uccidimi, mettimi sotto" mi affaccio alla doccia "fai questo al tuo amico"
"No. Non voglio far diventare orfani i miei nipoti" mi dice.
"E te li prendi tu, tanto sei esperto!" Dico.
"Si vabbe. Mo apro un centro per bambini orfani!!"
"Si, bravo, ottimo! Uccidi, lascio pure il bigliettino per non farti andare in galera" dico.
"Ma non rompere il cazzo Ko su" mi dice. Esce e si asciuga.
"Sei proprio cattivo"
"Si. Sono maledetto" di vedte.
"Dai che faccio io ora??" Chiedo.
"Scrivile"
"Cosa?"
"Non lo so"
"Non posso scriverle non lo so! Che palle, maledetto pene di merda!" Sbuffo.
"Tagliatelo!"
"No!" Dico e le scrivo un messaggio dicemdole che dobbiamo parlare.
"Non c'è rimedio Ko."
"All'altra che le dico?! Madonna santa non mi risponde" dico. Prendo il borsone e corro fuori.
"Kostas ma dove vai???" Radja mi segue.
"Da Camilla. Devo sapere" apro la macchina. Lui mi dice che poi gli devo fat sapere. Annuisco, salgo in mavchina e parto come un folle, rischiando di mettere sotto tutti i tifosi fuori dal centro sportivo che tentano di fermarmi. Gli ringhio. Devo andare via, cazzo.
In cinque minuti sono sotto casa sua a sfondargli il citofono.
"Chi è, cazzo?!" Mi risponde.
"Io, apri"
"Mi bruci il citofono, calmo mh"
"Aprimi dai non ti posso parlare per strada" sbuffo. Lei apre e mi faccio gli scalini quattro a quattro. Ho fatto il vento. Sara va a fumare e io la guardo.
"Che è sta storia, da quanto lo sai??" Le chiedo subito.
"Ma cosa?"
"Lo sai bene, non me lo tenere nascosto. E poi ce l'hai qua la prova" vedo i test sul tavolo e ne prendo uno "3 settimane!!"
"Si c'è scritto così"
"E ieri hai bevuto ma sei impazzita!!" Sbotto.
"Ma non mi riguarda la cosa" mi dice.
"Da quanto lo sai?!" Le chiedo.
"Ma poco sarà un'oretta.." incrocia le braccia.
"Comunque riguarda tutti e due!"
"Ma non penso proprio" mi dice.
"Si cazzo. Me lo volevi tenere nascosto eh. Tre settimane fa, è mio!" Dico tutto d'un fiato.
"Penso che lo avresti saputo dopo. Tuo??? Ma che dici!" Mi chiede confusa.
"Si è mio"
"No di tuo non c'è niente!"
"Ce l'ho messo io, è mio!"
"No. Ce lo ha messo Radja, tu non c'entri" mi dice.
"Che cazzo dici???? Con l'amico mio????" Ringhio.
"Perchè di chi doveva essere?!"
"Sono io la merda poi, vero???? Sono io!!"
"Ma perchè che ho fatto mo??"
"Sei incita di Radja che hai fatto!!!" Sono fuori di me.
"Io???? Ma quale incinta! Sara lo è!"
"Oh Gesù..."
"Ma io dico sei scemo?? Posso fare un figlio con Radja?!" Mi dice dandomi una spintarella.
"Ti dico è mio mi dici di Radja, mi è preso un colpo"
"O ti sei scopato Sara o è di Radja, visto che lo infili ovunque.."
"Che cazzo dici? L'hai pubbliato tu, pensavo eri tu" dico.
"No. Grazie a Dio no" mi risponde e si butta sul divano. Io mi rilasso. "Comunque se fossi stata incinta non l'avrei tenuto. Non l'avrei voluto con te" mi dice sprezzante.
"Non te lo avrei fatto fare"
"Si e all'altea che le dicevi? Vado ad impollinare la gente, mi divido tra te e lei, oppure viviamo tutti nella stessa casa?!" Mi dice.
"Beh sapeva che stavo con te"
"Mo ne uscirà un'altra pure e sei andato anche con lei"
"Non sono andata con nessuna. Lo vuoi capire?! Con lei cinque mesi fa!" Mi siedo vicino a lei. "Me lo dai un bacio?"
"No"
"Puzzi di alcool. Ti sei data all'alcolismo?" Le chiedo.
"Si"
"Non devi, ti fa male"
"Eh vabbe di una morte si deve morire" mi risponde.
"Che dici!"
"Mi sto uccidendo lentamente, spegnendomi come una candela" mi dice.
"Smettila non lo dire neanche per scherzo"
"Sono seria"
"Allora mi tocca stare qua a controllarti" la guardo.
"Ma che sei matto! No sto benissimo, puoi andare" mi dice indicandomi la porta.
"Non stai bene lo vedo. Io sono la tua cura" la guardo, sono serio.
"Tu sei il mio male, la mia rovina. Va dalla tua ragazza"
"Dopo. Tu da Fazio?" Oh non mi va giù.
"Dopo. Che altro vuoi?"
"Un bacio poi me ne vado" dico.
"No, niente"
"Allora sto qua"
"Ti chiameranno prima o poi" mi dice mentre Sara rientra e Cami le spiega quello che volevo. Spengo il cellulare.
"Me lo dai sto bacio!" Sbotto, le salgo sopra e le fermo le braccia sopra la testa.
"Ti ho già dato pure troppo, levati. Sara gli dici qualcosa??" Si rivolge alla sua amica.
"Kostas lasciala perdere su, le stai facendo male non continuare a peggiorare le cose" dice la sua amica a difesa.
"Ecco. Levati meno ti vedo, meglio sto" mi dice.
"Tu mi vuoi da morire" le dico piano sulle labbra.
"No" gira il viso.
"No eh. Guarda che gli ovchi tuoi urlano" le do un bacio sul collo e mi alzo.
"A te il cervello ti urla, ma di brutto"
"Si certo come no. Ciao donne" dico.
"Non dire niente a Radja" mi dice.
"Già fatto"
"Cazzate, hai il telefono spento"
"Ma come sei attenta" me la guardo.
"Mi ricordo, non ho l'halzaimer" mi dice acida.
"Quando ci sono in mezzo io stai attenta a tutto"
"Esiste solo lui su sta terra" allarga le braccia.
"Ovvio"
"Comunque ieri ero ubriaca, non succederà più" mi dice decisa.
"Sarei comunque venuto qui, non mi interessava quello" dico sincero.
"Potevamo dormire. Mi sei saltato addosso"
"Beh io ti voglio sempre. Se mi avessi detto di no, sarei rimasto comunque"
"Uh si, immagino. Mi vuoi per scopare" mi dice. Ha frainteso tutto.
"No. Ti voglio sempre in tutti i sensi. Anche per scopare"
"Vedi. La tua è una cosa fisica"
"No c'è altro ma è inutile parlarne ormi" dico.
"Si infatti, a che cazzo serve" mi risponde infastidita.
"A niente, non cambierebbe nulla"
"Ma infatti"
"Vado si è fatto tardi. Ciao" saluto e vado via tra i suoi insulti.

••••

Fanculo sto stronzo, coglione, idrocefalo, ritardato, monopalla, paralitico, bastardo, merdoso. Che coglioni. Lo odio.
"Senti te lo devi dimenticare. Basta ceh, è un coglione" mi dice Sara.
"Come faccio?? Lo vedi come fa??"
"Si lo vedo. È difficile saper resistere, ma non gli puoi permettere di farti male ancora!"
"Tu parli facile. Tu stai con quello che ami, io no. Lo devo vedere con un'altea che aspetta un figlio da lui!" Sbuffo.
"Ti capisco e mi dispiace vederti così.. non so come aiutarti"
"Niente mi passerà.."
"Lo spero tanto"
"Pure io.." dico e mi tiro su, prendo le cose per fare l'aperitivo e lo metto a tavola. "Vedo pure Fazio no, non mi fa l'effetto che mi fa lui. È un pallino"
"Ci credo. Fazio è caruccio ma non è lui!"
"Nessuno è lui. Peró cazzo, chi me lo puo far scordare??" Sbotto.
"Non c'è nessuno che ti piace? Se possiamo te lo presentiamo"
"No. Mi deve passare! Che cazzo ha di speciale quel greco di merda"
"Questo la sai tu, forse ti sa prendere" annuisco "non sa cje cazzo di donna si perde" lei scuote la testa.
"Si vede che è meglio di me. Intanto il bacio non glielo ho dato" dico fiera di me.
"Una che ti ama così come te non la trova. Hai fatto bene, ti menavo" mi dice.
Mi chiede se voglio andare a cena da Daniele con loro.
"E se c'è lui?!"
"E che fai non ci vieni più con noi??" Mi chiede.
"Faccio l'eremita. Mi chiudo in casa e non parlo con nessuno" dico.
"Non fare la bimba. Se c'è lui non te lo fili, non lo guardi e non gli parli" mi dice.
"Me lo scopo solo, quello mi riesce bene!" Mi alzo maledicendomi.
"Ma smettila, andiamo su"
"Ma dove! Sara dai" sbuffo.
"Da Daniele!"
"Tu vai, mi dici se non viene e io vi raggiungo. Vai a vedere se ci sta" dico.
"Non ti mettere in punizione per lui.." mi consiglia.
"Vai su! Ancora qua stai?!" Dico andandomi a preparare e lei scappa via. Jeans stretti, maglietta in pizzo a maniche lunghe e tacchi. Non devo far vedere che sto soffrendo. Devo fare la forte.
Sara dopo una mezz'oretta mi scrivr che non c'é.
'Arrivo subito' ridpondo. Tiro un sospiro di sollievo, scendo e parti verso casa De Rossi.

Improvvisamente, tu 2. Benedetto il giorno che ti ho investita. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora