Radja mi scrive su whatsapp.
'Nessuno dei due presenti'
'Cazzo. Stanno insieme?! Sai qualcosa?! Informati!' Rispondo.
'Come faccio nessuno sa niente'
'Vai a casa sua, va a vedere' gli chiedo.
'Ma che dici. È tardi che le dico?!'
'Inventati qualcosa. Dai Radja fallo per me'
'Ma che le dico Kostas cazzo. Sono venuto a vedere se stai sola! Chiamala e diglielo' Mi scrive.
'Le dici che Sara sta male. Non la posso chiamare, Ste sta qui, non posso. Non mi ha risposto ai messaggi figurati alle chiamate' scrivo. Mi sto incazzando.
'Non ti risponde a te, figutati a noi. Domani glielo chiedi'
'No dai vacci Ra'
'Non posso. Vacci tu se vuoi'
'Dai oh sto in culo a Dio!'
'Cazzi tuoi Ko! Basta!'
'Vaffanculo Ra!' Scrivo. Non mi risponde più.
Mi vesto e mi invento una cazzata con Stefany. Devo andare per forza. Me lo sento dentro. Continuo a scriverle ma niente. Lei non mi risponde.••••
Abbiamo appena finito il secondo round. A lui non va di vestirsi. Dice che è una fatica inutile, tanto tra poco saremo di nuovo nudi. Gli tiro una coperta e lui si copre. Vedo il cellulare illuminarsi.
"Ti scrivono da prima" mi informa Thomas. Controllo e vedo i mille messaggi di Kostas che mi ha chiesto dove sono, cosa faccio...'A casa' rispondo.
'Perchè non mi hai risposto?' Mi chiede.
'Avevo da fare'
'Cosa?'
'Che ti importa. Avevo da fare' scrivo.
'Dimmelo cazzo.'
'Io non ti chiedo che hai da fare e perchè non vieni' rispondo scocciata.
'Me lo potresti chiedere invece, visto che ci sentiamo poco e niente r non ci vediamo mai. Con chi sei a casa?'
'Ma che cazzo me ne frega. Con sto cazzo vestito a festa'
'Mi stai facendo incazzare. Giuro vengo la!' Risponde.
'Come ti incazzi ti scazzi' scrivo.
'Dimmelo' gli rispondo con tanti dita medi.
'Apposto' scrive lui.Lancio il cellulare sul tavolinetto.
"Che è successo??" Chiede Thomas.
"Rompe il cazzo"
"Non gli rispondere più"
"No basta. Che mi frega" dico. Mi tira al suo petto e gli faccio i grattini.
"Se devo andare via vado eh. Magari vuoi stare sola"
"No ma che. Mi fai scaricare i nervi" mi fa i grattini sul braccio. "Deve capire che ormai ha la sua vita. Io mi faccio la mia. Punto"
"Sarebbe più che giusto. Sei libera ormai" dice.
Suonano alla porta.
"Ora chi è?" Guardo Thomas.
"Io no"
"Giura" rido. Risuonano "ecco!" Urlo, mi infilo la vestaglia e vado ad aprire.
"Gliela hai fatta!" Kostas entra.
"Cosa urli. Che vuoi?"
"Urlo?? Ora faccio il panico! Che cazzo ci fa lui?? Perchè siete nudi???" Urla.
"Abbiamo fatto sesso, semplice" dico. Non ha senso mentire.
"Hai fatto cosa?????"
"Sesso, con lui" dico.
"Ma che ti sei impazzita!!! A me non ci pensi?! Per fortuna che mi amavi!! Il primo stronzo che è passato!!" Urla fuori di se.
"Perchè tu ci pensi a me?? Tu mi ami?"
"Si cazzo si!"
"Non mi ti fili di pezza, non vieni più qui, è un mese capisci?! Io mi sono rotta il cazzo, stai con lei e amen, mi rifaccio una vita"
"Ti sei riconsolata subito" mi dice.
"Si! Mi scopo il primo che passa, il secondo, terzo e quarto" urlo anche io.
"Complimenti"
"Non mi faccio suora per te!"
"Sei proprio uba stronza" mi dice.
"Ma vaffanculo. Come te, uguale!"
"Dio quanto cazzo ti odio. Tirniti lui e tutti sti stronzi" sbotta.
"È reciproca la cosa"
"Non mi vedi piú!" Mi dice.
"Addio"
"Vaffanculo"
"Ce ne siamo liberati, grazie. E non scrivermi più!" Dico.
"Mi hai dimenticato in fretta. Ma non hai capito che per me sei morta! Dopo questo non sei mai esistita. Sei solo una poraccia!" Mi urla in faccia.
"Ancora qua stai?! Vattene no! E tu un miserabile, un poveraccio" dico.
"Ho fatto bene a non lasciarla" dice facendo una smorfia.
"Non vali un cazzo. Sei senza palle"
"Tu una stronza. Io non stavo giocando, capito" mi punta il dito.
"Ma va a casa va, tua moglie ti mena"
"Presto lo diventirà tranquilla" mi dice.
"Bravo"
"Io non stavo a divertirmi eh, stavo con mio figlio capito!" Sbotta.
"E sti cazzi"
"Sei un'egoista del cazzo"
"Ah io egoista?? Tu, ti fai una famiglia e io devo stare qui sola, ad aspettare che hai cinque minuti!!" Urlo.
"Non sei più un mio problema. C'hai questo non sei più sola" dice sprezzante.
"Meglio cosi. Mi sono stancata di fare la seconda scelta, il ripiego"
"Io non ti ho mai messo al secondo posto, mai! Lasciavo lei e i ragazzini per venire da te, sempre. E questo è quanto mi amavi, vengo qui e ti trovo con questo!" Mi dice incazzato.
"Per scopare venivi"
"No venivo da te. Ti ho detto che ti amo!"
"Si invece. Non hai mai avuto il coraggio di lasciarla, mai. Sempre in mano ti sei cagato!"
"Se lei va in Grecia, io i bambini non li vedo più. Lo vedi che sei egoista???"
"Sono cazzi tuoi. Si sono egoista se penso alla mia vita e alla mia felicità è vero" dico.
"Beh pensaci bene mo, hai tutto il tempo. Kostas non c'è più. Auguri stronzi!" Sbotta.
"Non ci sei mai stato. Sai che novità"
"Appunto che cazzo ti frega. Parlavi tanto fe sto grande amore, ma poi eccote con st'altro stronzo" indica Thomas.
"Che devo fare?? Non è corrisposto, non posso morirti dietro!" Urlo.
"Mi hai dimenticato?"
"Si"
"Benissimo addio. Andate a fanculo"
"Vacci tu. Non ti sei saputo fare la vita che volevi, che cazzo vuoi ora?!" Dico.
"Che voglio?? Mi hai preso per il culo. Mi hai dimenticato in un mese, pensa quanto mi amavi!"
"Tu pure di meno. Era incinta e ci scopavi!" Dico.
"Ti diró che ho fatto bene. Ora vado a casa e me la scopo e come se lo faccio" dice.
"Bravo"
"Lo so. Mi hai fatto proprio una bella sorpresa. Grazie mille" dice. Va verso la porta e tira prr terra la cornice con la foto nostra.
"La puoi anche buttare" mi dice sptezzante.
"A me l'hai fatta la sorpresa, che ho sofferto come un cane per niente perchè a me non è rimasti nulla" dico.
"No eh. Io ti ho dato tutto. Hai tutto tu! Eppure nin ci hai capito un cazzo, non ti sei messa un attimo nei miei panni, mai. Sei frlice ora, hai trovato lui, tienitelo, sposatelo, non mi frega più un cazzo" dice.
"Apposto. Io ti ho dato tutto, non tu. Ricordatelo, hai sempre fatto i comodi tuoi" vado in camera e sbatto la porta.
"Vaffanculo. Addio stavolta per sempre" urla. Lo sento andare via e un romore di vetri rottu, sbatto la porta e se ne va.
Torno di la. Ha calpestato la nostra foto. Io mi sfogo con Thomas.
"Ti pare normale?? Dopo un mese che non lo vedo mi viene a dare la colpa" sbotto.
"Mi dispiace se vi ho fatto litigare... mi ha trovato qua non se lo aspettava"
"È un coglione. Io ho tutti i diritti di rifarmi una vita" dico.
"Ma ovvio. Anzi, hai aspettato anche troppo"
"Gia"
"Guardala in positivo. Tu nin hai rimpianti. Ci hai provato fino alla fine" mi dice.
"Ma si. Fanculo pure lui"
"Non ti merita" dice. Mi sdraio vicino a lui e mi fa i grattini.
"Fammi le coccole bravo. Tu mi giuri che non hai mogli, figli, compagne... ingravidate"
"No. Con la mia ex è finita per sempre" mi coccola.
"Perchè?"
"Mi ha lasciato sull'altare... ha detto di no e se ne è andata.. finita 4 anni fa"
"Oh Gesu"
"Forse sono cosi per questo. Non mi fido delle donne, per questo sono solo oltre al caratteraccio" dice.
"Hai un carattere orrendo si" rido "tante volte ti menerei. Mi fai prendere un nervoso"
"Ma che ho fatto?"
"Mi prendi in giro. Metti su una faccia da cazzo!"
"Ma è divertente"
"Eh certo!"
"Forza dai a letto è tardi. Domani lavori" mi dice.
"No non vado"
"Oh si che vai. Ricordi è la tua vita"
"No. Non ho voglia di fare un cazzetto. Dai sto scherzando" rido. Mi metto il pigiama e me ne vado a letto.
"Quindi tu non esci con nessuna?" Chiedo.
"No"
"Sei libero?"
"Si. Ho conosciuto solo te" viene di la vestito.
"Ah bene. Non mi va di litigare. Basta ceh" mi metto sotto e mi copro. "Vieni sotto che fai li?"
"Aspettavo che mi invitavi sono educato" mi dice e si infila sotto le coperte.
"Ecco il bruttino" rido.
"Molto carino" mi tira a lui.
"Sembri una pecora" lo coccolo.
"Ma che dici?" Mi morde la guancia piano.
"No?"
"No"
Continuo a prenderlo in giro per i capelli dicendogli che lo toserei e ci farei un maglioncino di lana Luisi ribella e rosica una cifra percio mi diverto. Continuo finche lui non mi dice che devo andare via e finisce in cuscinate. Si è coperto tutto mentre parlavamo.
"Non è carina questa cosa" gli do una capocciatina.
Prima Kostas mi ha uccisa con quelle parole ma non devo far vedere che sto male, basta non posso essere contraddittoria. Cambio vita. Continuo a prenderlo in giro e lui mi sale sopra.
"Non mi prendi in giro ora?" Chiedo.
"No solo perchè i tuoi occhi sono cambiati" mi dice.
"Sono azzurri?"
"No. Tristi"
"Ci sono rimasta male per quello che mi ha detto, penso sia normale peró pazienza. Io pecora te lo dico uguale"
"Io ti mordo" mi morde il collo. Gli metto i piedi gelati addosso. Lui si lamenta e dici che ora ci pensa lui. Inizia a spogliarmi.
"Non ti co faccio più pensare a quella tranquilla" mi dice. Lo spoglio anche io e inizio a toccarlo. Mi fa un succhiotto ben in vista.
"Ma che fai!"
"Sono un vampiro, dovevo"
"Sei un paraculo" rido.
"Basta mh" mi allarga le gambe e mi tira verso di lui. Inizia a baciarmi e un attimo dopo è dentro di mw e mi possoede per la terza volta oggi ed io svuoto la mente e mi abbandano a lui.
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Improvvisamente, tu 2. Benedetto il giorno che ti ho investita.
FanficL' Amante è solo una cosa di sesso.A volte comincia così e poi diventa anche uno stare accanto all' altro in tutti i sensi.E allora può capitare che una volta ti vedi lo stesso e non fai l'amore o sesso che sia ma ci si ascolta.Esistono amanti e ama...