Shadowhunters - Città delle mezze verità

Assemblea

-Ah eccovi!- un uomo biondo in tenuta si alzò per accogliere le tre arrivate -Temevamo che non sareste arrivate- disse facendo un gesto di via libera a un anziano signore al centro della sala.
-Sí Jace, lo temevo anche io, tua figlia ha di nuovo avuto un "problema con l'anatra"- disse Clary
-Ancora con queste anatre?! Celine, quante volte te lo devo dire? Quando vedi un'anatra devi affrontarla! Saltale addosso e punta dritto alla gola, é la via piú veloce se non vuoi che... -
-JACE- ad interromperla fu Isabelle Lightwood, la zia di Celine e Mandy -ti sembra il caso di dare questi insegnamenti? Il bello é che hai anche rifiutato la mia proposta di creare una scuola di stile-
-Izzy, ho rifiutato la tua proposta perché la tua proposta era stupida- rispose Jace con un ghigno compiaciuto -mentre é mio compito insegnare a mia figlia come difendersi dalle creature demoniache-
-Si, fa' come vuoi- Isabelle lo ammutolí con un gesto della mano. Era incredibile quanto sapessero essere infantili gli adulti, e questo era il principale motivo per cui Celine li sopportava.

I suoi pensieri furono interrotti quando si accorse dello sguardo perso di Mandy -Hey Mimi, qualcosa non va?-
-No, stavo solo... Stavo cercando... i miei genitori- rispose a bassa voce la ragazza, volgendo il suo sguardo indagatore a Isabelle, che rispose dolcemente -Mio fratello e Magnus hanno appena concluso una missione diplomatica. Saranno qui a momenti-
Mandy si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo. Celine la guardò sorridendo.

Il loro legame era unico e indissolubile. Si basava principalmente sul sopportarsi a vicenda, ma c'era qualcosa di piú. Loro non erano solo cugine, non erano solo amiche, loro erano parabatai, e questo spiegava molte cose.
Erano una stessa persona, come due facce della stessa moneta. E niente avrebbe mai potuto separarle; forse perché gli opposti si attraggono, o piú probabilmente perché Cece e Mimi non avrebbero mai lasciato andare l'altra.

Era stata Celine, due anni prima, a proporre all'altra di diventare parabatai. Mandy era rimasta senza parole, perché, per quanto si ostinasse a negarlo e a riderci sopra, era vero: tutti volevano Celine come compagna.

Lei era forte, veloce e coraggiosa. I suoi genitori erano degli eroi. Clary aveva il potere delle Rune, Jace il potere dell'Angelo.
E lei, questi talenti, li aveva ereditati entrambi. Ed essere consapevoli di essere stati scelti da lei, non poteva che dare una certo senso di soddisfazione.
C'erano poche cose che Celine non sapeva.
Una di queste era quanto Mandy tenesse a lei.
Perché, se gli altri l'avrebbero scelta come parabatai solo per la sua fama, Mimi aveva accettato principalmente per un' altra ragione: le voleva troppo bene.

-Shadowhunters, vi prego di accomodarvi- Jia Penhallow, l'anziana Console, aveva preso parola -Credo sia chiara a tutti la ragione per cui siamo riuniti qui, oggi-
-Che cos'é, un matrimonio?- sussurò Celine, facendo ridacchiare Mandy e Jace, il quale si beccò una gomitata dalla moglie.
-Sono passati 24 anni, ormai, dalla guerra dove caddero centinaia di Cacciatori, combattendo per liberare il mondo dagli Ottenebrati- mentre Jia parlava, parte del pubblico ascoltava seria, altri, perlopiú anziani, si rivolgevano sguardi di comprensione -Durante la guerra i Nephilim sono stati spudoratamente traditi dal Popolo Fatato, il quale é stato perdonato in cambio del suo impegno nel rispettare degli accordi...-
-Avremmo dovuto dichiarare guerra!- un uomo sulla sessantina interruppe bruscamente il discorso con la sua voce profonda -Famiglie intere sono state distrutte per colpa loro e di Jonathan Mogenstern! Non meritano il nostro perdono!-
Qualcosa si incrinò in Clarissa, e Celine fece appena in tempo a girarsi verso di lei che suo padre sussurò
-D'accordo, noi ce ne andiamo, l'assemblea sta prendendo una brutta piega- detto questo prese delicatamente la compagna per le braccia e la spinse fin fuori la porta, mentre Mandy prendeva la mano a Celine e la rassicurava -Dai Cece lo sai, questa vicenda ha toccato particolarmente le nostre famiglie, ma andrà tutto bene. Te lo prometto- la Parabatai le sorrise e l'assemblea riprese.

Angolo autrice
Buongiorgio a tutti, cittadini wattpadiani! *rumore di grilli*
Questo era l'inizio del primo capitolo del libro (le altre parti saranno pubblicate a breve).
State tranquilli, non vi libererete mai di me! *rotola una palla di fieno*
*i grilli continuano a cantare*
Ad ogni modo, spero davvero vi sia piaciuto, e se non vi é piaciuto possa l'Angelo perdonare il mio fallimento *partono i cori da chiesa*
*volge lo sguardo fiero verso il soffitto*

A prestissimo, Waffle❤