Shadowhunters - Città delle mezze verità

A volte é meglio perdersi

-Dai, siamo quasi arrivate!-
Mandy e Celine correvano per le stradine di Alicante, apparentemente senza una meta.
-Sei sicura di sapere dove abita?- era una domanda lecita, soprattutto dato che erano venti minuti che le due stavano vagando per le innumerevoli vie.
-Sí, ci sono già stata, devi fidarti di me!- Mandy sembrava davvero convinta di ciò che stava dicendo.
L'altra sospirò e continuò a seguirla, non senza un po' di noia, su per il sentiero che avevano appena imboccato.
Dopo qualche passo si fermarono.

-Mimi?-
Mandy si guardò attorno con aria dubbiosa -Eppure ero sicura fosse qui...- disse fra sé e sé.
La parabatai le si mise davanti -Heilà? Base chiama Mandy, rispondi Mandy- la biondina si grattò la testa e rivolse uno sguardo imbarazzato all'amica
-Ecco... mayday mayday ci siamo perse...?- fece un largo sorriso probabilmente pregando di non sembrare strana.
Ironico, questa era la caratteristica che Celine piú apprezzava di lei.
-D'accordo, adesso torniamo alla Piazza dell'Angelo. Poi vedremo se ci sarà ancora tempo per andare da Rightway-
La sua voce era calma, controllata.
Se si fosse trattato di un'altra persona probabilmente l'avrebbe atterata e ricoperta di appellativi indicibili, ma si trattava pur sempre di Mandy.
Solo un mostro l'avrebbe insultata.
-Sí, okay...- la ragazzina non sembrava approvare la proposta.
Celine aggrottò le sopracciglia e le mise una mano sul braccio mentre l'altra si allontanava.
Questa si girò con sguardo interrogativo -Che c'é?- chiese, visibilmente triste, ma non arrabbiata. La rossa ci pensò un po' sú, per trovare le parole adatte.

-Facciamo cosí- cominciò, per poi rendersi conto di non avere uno straccio di idea -adesso noi torniamo in Piazza... e poi troviamo il modo di andare da Connor, ci stai?- gli occhi verdi di Mandy sembrarono illuminarsi, ma la scintilla si spense subito -Non credo sia una buona idea, tutto sommato- Celine le lasciò il braccio e le sí parò davanti (azione ormai piú abituale che necessaria)

-E quali sarebbero le tue considerazioni dell'ultimo minuto? Sentiamo, sono proprio curiosa- lo disse con piú acidità di quanto avrebbe voluto. Fortunatamente questo non peggiorò l'umore di Mandy, che riprese a camminare come se niente fosse.
Dopo poco si girò e si accorse che Celine era rimasta ferma sul posto, in attesa di una risposta.
Sospirò giocherellando con le mani e le si avvicinò di due passi -É solo che... non so se sia il caso di invitarlo al verdetto-
-Mezz'ora fa non la pensavi cosí. Anzi, se la memoria non m'inganna, e di solito non lo fa; circa venticinque minuti fa mi hai trascinata in questa piacevolissima passeggiata per le strade di Alicante proprio per andare ad avvisarlo-
Mandy sospirò di nuovo, forse aveva capito che Celine aveva ragione. Dopotutto, era piú unico che raro che si sbagliasse.

-Lo so che ti sembra strano- cominciò
'Effettivamente' pensò l'altra
-é solo che ho paura di quale sarà il giudizio finale. Insomma... siamo davvero cosí convinti che mi assolveranno?-
-Con me l'hanno sempre fatto- intervenne l'altra
-Per te era diverso: mettere degli spaghetti di soia nei pantaloni di Leroy Waterstone non é considerato un reato grave-
Celine sorrise al ricordo 'Esilarante'
-Ad ogni modo, se il Conclave dovesse aver deciso qualcosa di brutto nei miei riguardi... non voglio che lui sia presente-
-Capisco- si limitò a rispondere l'altra Cacciatrice proseguendo a falcate lente e lunghe verso l'entrata del sentiero -Allora andiamo a casa Lightwood, i vecchi ci aspettano da un po'-
Mandy sorrise soddisfatta, ma era palese che dentro stesse tremando.

-Date le tue risapute abilità di navigatore satellitare- proclamò la riccia -credo che fino a casa farò io la guida- le strizzò l'occhio, e il gesto fu ricambiato con una risata
-D'accordo, andiamo-
Le due si incamminarono.

Passò qualche minuto, e per tutto il tempo Celine tenne il suo sorriso malizioso sulla faccia.
-Cece, sei sicura che questa sia la strada per andare dai nonni?- Mandy avrebbe affidato alla propria Parabatai la sua vita, ma la conosceva troppo bene per non sapere che quando le compariva quel ghigno sul viso non succedeva mai niente di buono.
-Ovviamente so dove stiamo andando-
Non mentiva. Sapeva dove stavano andando, ma, come ormai Mandy aveva compreso, la destinazione non era casa Lightwood.