Vedo Jace, l' ex compagno di stanza di Manuel. Mariline, Michael, Hannah, Lucas e tanti altri ragazzi che popolavano quel corridoio.
Non ho mai avuto un rapporto con loro, semplicemente li vedevo ogni giorno.
Guardavo come attraversavano
l' orfanotrofio con i libri stretti al petto. Alcuni di loro avevano uno sguardo malinconico. Altri sorridevano per qualsiasi sciocchezza. Io li invidiavo.Vedo uscire i professori dalle aule. C'è anche lei, la mia spronatrice ed ex protettrice. La professoressa Smith.
Alunni e insegnanti si posizionano in fila sotto il comando della preside Young.
Hanno un sorriso stampato sulle labbra, ma gli occhi di chiede aiuto. I muscoli sono tesi, come se la peggiore delle disgrazie si fosse abbattuta sulle loro spalle. Le lacrime si tramutano in sudore, sulla loro pelle compaiono strane macchie scure.
Ci sono tutti.
Tutti tranne una.
<<Perché è bagnata? Non sarà caduta con la testa nel gabinetto?>>
<<Che ci fai tu qui?! "Bagno delle donne" ti dice niente?>>
<<E se fossi trans? In questo caso potrei entrare>>
<<Ma non lo sei!>>
<<E come fai a saperlo? Mi hai mai visto senza mutande?>>
<<Grazie a Dio no!>>
Un colpo di tosse interrompe i loro discorsi come sempre sensati.
Jasmine ed Edward taciono. Rannicchiata su me stessa in questo stretto bagno mi sento piccola e indifesa. Mentre loro che mi guardano dall' alto del loro metro e settanta sembrano due giganti.
Jas mi porge la mano e mi fa alzare, ma la mia mano scivola dalla sua e mi ritrovo di nuovo con il sedere per terra e la schiena appoggiata al muro.
Guardo il pavimento.
Sono circondata da una pozza
d' acqua. I miei vestiti sono fradici.<<Capisco che tu non abbia dormito, ma ti costava tanto fare pipì nel gabinetto? È a due passi da te!>> Edward mi guarda scioccato.
Jasmine non osa spicciare parola.
Lei ha capito. I suoi occhi parlano.
"Incubo" è quello che dicono.
Non è dalla pipì che sono circondata, ma dal mio sudore. Sento qualcosa scivolarmi lungo la fronte, il collo bagnato e i vestiti pesanti.
Ma non ho caldo.
<<Genio! Mio fratello è un genio! Ti pare che Jessy sappia pisciare dalla fronte? >> Jasmine si riprende e sbraita contro il fratello.
<<Non lo so, ma se lo sa fare, vorrei che me lo insegnasse. Sai che figo!>> Parlano come se non ci fossi.
Siccome nessuno dei due sembra deciso ad aiutarmi, mi alzo da sola aggrappandomi al muro.
Asciugo il sudore delle mani sul jeans e cammino fino al lavandino.
Sopra di esso c'è uno specchio. Avrei tanta voglia di ridurlo in frantumi! Fradicia e con i capelli spettinati sembro una barbona.
<<Jessy, credo proprio che adesso non puoi rifiutarti di venire a casa con noi. Devi cambiarti>> Jas si avvicina e poggia la sua mano sulla mia spalla, ma subito dopo la ritira e se la asciuga sulla maglia del fratello.

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UNCONDITIONAL LOVE 2
ParanormalSequel La vita di Jessy continua, anche se lei non sa più se volerlo o meno. Ci sono ancora tanti misteri da svelare. Verità che la sconvolgeranno, segreti che la spaventeranno, consapevolezze che la indeboliranno. Si troverà a scappare da tutti, p...