UNCONDITIONAL LOVE 2

CAP. 59( USCIRE ALLO SCOPERTO)

Sono le tre del mattino quando scendo da quella stessa moto che ci ha accompagnato in tutte le nostre avventure. Sia belle che brutte.

Come mi sento? Non saprei spiegarlo... è come essere passata a una fase successiva.

C' è qualcosa dentro di me che mi fa pensare sia davvero la volta GIUSTA. E c'è qualcosa che mi spinge a guardare Max con un' espressione diversa.

È possibile essermi innamorata ancora di più in una sola serata?!

<<Hai la chiavi di casa?>> Mi chiede Max.

Annuisco con un sorriso ancora stampato in volto. Lui se ne accorge.

<<Credo di essere riuscito nel mio intento...>>Mi solletica i fianchi e mi lascia un bacio sul collo.

Ridacchio, trattenendomi un " ci sei riuscito benissimo".

Insieme, con lentezza e cercando di non fare rumore, entriamo in casa e saliamo al piano di sopra, diretti ognuno verso le proprie stanze.

Mentre attraversiamo il corridoio, però, una figura blocca entrambi.

<<Jasmine?>> Chiedo, non riuscendo a vedere bene a causa della poca luce, proveniente da una piccola lampadina in fondo al corridoio.

<<Stavo andando a bere>> Sì, è lei.

<<Ma, visto che ho avuto la fortuna di incrociarmi con entrambi, perché non mi fate compagnia? Abbiamo molte cose di cui parlare>> Jas non perde occasione!

Scambio uno sguardo d' intesa con Max. Gli ho raccontato tutto
l' accaduto.

Lui ha liquidato il comportamento di Tracy con un " è solo il suo carattere a volte un po' scorbutico" e ha aggiunto di immaginare la reazione di Jasmine.

Vorrà sapere la verità a tutti i costi. E, infatti, eccola qui. Nel buio della notte, sola in un corridoio, ad aspettare una risposta da parte di entrambi.

<<Non è come credete! Non vi stavo aspettando, mi sono appena svegliata>> Jas risponde come se mi avesse letto nel pensiero.

Credo stia dicendo la verità, ma comunque non voglio seguirla in cucina per parlare.

Tracy, in fondo, anche se i suoi modi mi hanno ferita, aveva ragione.

<<Ne parliamo qualche altra volta>> Dico e la supero.

Quando lei non mi rincorre, intuisco che è davvero stanca. Ma poi mi ricordo che è pur sempre la stessa ragazza che ho conosciuto il mio primo giorno a Oxford. Domani sarà piena di energie.

E mi tartasserà di domande.

                            ****
<<Vuoi davvero dormire ancora?! Ma a che ora vi siete ritirati ieri?>> Serena ha cercato di svegliarmi in tutti i modi più delicati e gentili che conosce.

Poi è arrivato Max e mi sono ritrovata catapultata giù dal letto.

Mi sono alzata per prenderlo a pugni e sono ritornata a dormire; stessa cosa che sta facendo lui adesso, mentre Serena cerca di far svegliare di nuovo tutti e due.

<<Jessy? Sto parlando con te>> Sussurra.

<<Alle tre>> Biascico con la voce impastata dal sonno.

<<E ci credo che siete distrutti! Ma dovete lo stesso andare a scuola, muoveti, insomma!>> Riccioli d' oro alza leggermente la voce e poi dice qualche altra cosa, ma io non la sento più perché sto quasi per riaddormentarmi.