Capitolo 2

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Il tempo sembra non passare mai. Manca ancora un'ora e così decido di fare una piccola sosta per mangiare qualcosa. Sto morendo di fame. Cerco un posto nel parcheggio dell'autogrill e dopo vari giri lo trovo, prendo la borsa, scendo dalla macchina e vado.

Finalmente vedo il grande cartello che indica l'entrata a Washington, dove si trova l'Università dove andrò, ovvero la Washington University Academy. Il navigatore mi avverte che mancano trenta minuti all'arrivo e l'ansia sale sempre di più.
Capisco di essere arrivata quando vedo un enorme edificio con il nome dell'Università.
Prendo le valige e mi dirigo all'entrata.
Appena mi ritrovo dentro rimango a bocca aperta, sapevo che era bella, ma non così. Per mia fortuna la segreteria è subito dopo l'entrata, avrei fatto fatica a trovarla.
"Buongiorno" saluto la signora
"Buongiorno a te signorina, come posso aiutarti?" domanda gentilmente la segretaria
"Sono nuova, mi chiamo Chanel Seyfried. Vorrei sapere il numero della stanza in cui sono" vedo che mi sta cercando nell'elenco mentre ripete sussurrando il mio nome
"Oh, eccoti. Sei nella stanza 201. Vai pure da quel ragazzo vicino all'ingresso, ti accompagnerà lui" mi avverte indicando un ragazzo alto con i capelli neri. La ringrazio e vado dove mi ha detto.
"Ehi, la signora della segreteria mi ha detto che mi accompagnerai tu nella mia stanza" dico imbarazzata
"Certo, che numero è?" Mi chiede sorridendo.
Gli faccio vedere la chiave con sopra inciso le cifre che corrispondono alla mia camera, la prende e mi dice di seguirlo.

Ti odio ma ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora