Capitolo 6

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Mi sveglio prima che quell'oggetto fastidioso inizi a suonare. Sono le 6:30. Resto un po' nel letto prima di alzarmi per fare la doccia.

Mi alzo con fatica e noto che Madison è nel suo letto, sarà sicuramente tornata durante la notte e non l'ho sentita. Cerco di non fare rumore mentre prendo ciò che mi serve per fare la doccia e in punta di piedi vado in bagno. Mi trucco mettendomi mascara e rossetto chiaro, poi inizio a vestirmi indossando dei jeans a vita alta e una maglietta aderente a maniche lunghe. Infine mi piastro i capelli ed esco dal bagno. Madison sta ancora dormendo e decido di svegliarla per non farle fare tardi alle lezioni.
"Madison svegliati" urlo mentre metto le scarpe
"Devi rompermi anche di prima mattina?" sbuffa girandosi dall'altra parte. È insopportabile, ed io che provo anche a svegliarla. Non rispondo per evitare discussioni. Mi metto la giacca di pelle prendo il telefono e lo zaino ed esco dalla stanza.
Grazie alla mappa mi ritrovo davanti alla mia aula. Guardo l'ora e vedo che sono le 8:00, sono in anticipo. Entro comunque e mi metto a sedere all'ultimo banco aspettando il suono della campanella. A quanto ho capito alle prime due ore ci sarà letteratura inglese, la mia preferita. Ho sempre amato leggere e scrivere, è una passione che ho coltivato sin da piccola e che mi fa star bene.
Sento picchiettarmi sulle spalle e mi giro di scatto
"È occupato?" mi chiede una ragazza indicando il banco vicino al mio. Ha i capelli mori e gli occhi scuri, ed è anche abbastanza bassa, come me.
"No, siediti pure se vuoi" le rispondo sorridendo. Mi ringrazia e fa come ho detto.
"Tu sei?" domanda imbarazzata
"Sono Chanel, tu?"
"Mi chiamo Allison, sono del secondo anno" sfodera un sorriso
"Io sono arrivata ieri" dico ricambiando il sorriso e mentre sta per dire qualcosa viene interrotta dall'entrata del professore e degli studenti.
"Buongiorno ragazzi" ci saluta il prof dopo che si sono tutti seduti
"Buongiorno" rispondiamo in coro.

La mattina è passata velocemente, non abbiamo fatto niente di che, oltre che conoscerci. Ho scoperto tante cose su di Allison e lei su di me, e tra l'altro sta due camere dopo la mia. Usciamo dalla classe per andare a mensa, ho tanta fame, ieri non ho mangiato niente.
"Arrivo, aspettami dentro" avviso Allison, annuisce ed entra. Decido di chiamare mio fratello, sono preoccupata perché ieri non si è fatto sentire tutto il giorno, tranne la mattina, e di solito quando non stiamo insieme, ci chiamiamo ripetutamente.
"Pronto" risponde freddo
"Ehi, tutto bene?" domando
"No, scusa se non ti ho chiamata"
Mi si chiude lo stomaco a quel no.
"Che è successo?"
"Un casino. Lascia stare, ti richiamo quando ho tempo" dice chiudendo la chiamata.
Lo richiamo ma continua a staccare, così mi arrendo e rientro in mensa anche se la fame che avevo mi è passata.

Ti odio ma ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora