Torno in camera mia e mi chiudo a chiave, stranamente Madison non c'è. Prendo subito il telefono dalla tasca e faccio il numero di mio fratello per poi chiamarlo, lo so, sono stressante.
"Pronto" risponde lui dall'altra parte
"Yuri, come stai?"
"Potrebbe andare meglio, tu?" mi chiede
"Io bene" mento
"Guarda che anch'io ti conosco bene, è inutile che dici cavolate"
"Scusa devo staccare, stanno bussando" lo saluto e vado ad aprire pensando fosse Madison
"Ti ho cercata per tutta l'Università e non rispondevi alla chiamate" urla Allison con il fiatone "Dove eri finita?"
"Mi ha chiamato mio fratello perciò sono venuta qui" mento per la seconda volta. So che non si deve dire le bugie, ma in questo caso sono troppo confusa per dirle la verità
"Proverò a crederti" dice alzando gli occhi al cielo "Mangiamo qualcosa?" mi chiede
"Va bene, dove si va?"
"Al bar/pizzeria dell'Università" risponde aprendo la porta e io la seguo.Torno in camera stanca morta, quindi mi strucco, mi metto il pigiama e mi butto nel letto cadendo in un sonno profondo.
Il rumore di un phone mi sveglia. Sono le 8.30.
È possibile che l'unico giorno che posso dormire di più mi sveglio a quest'ora?. Mi alzo lentamente e rifaccio il letto, dopodiché sto un po' al telefono aspettando che si liberi il bagno. Mi arriva un messaggio da Matthew dove mi dice di farmi trovare pronta per le 8.30 di stasera che mi sarebbe passato a prendere per andare alla festa.
"Buongiorno mia piccola Chanel" esclama con quella voce fastidiosa Madison
"È strano vederti in camera" dico alzandomi
"Beh, sai, ho di meglio da fare che stare qui con te" fa un sorrisetto
"Di meglio cioè scoparsi uno diverso ogni ora?" e senza farla rispondere mi chiudo in bagno."Allora?Hai deciso cosa metterti?" mi chiede Allison mentre si piastra i capelli
"Avevo pensato a questo pantalone nero con questa camic" la mia amica non mi lascia finire la frase
"Stai scherzando, spero" esclama guardandomi male
"In verità no" le faccio un sorriso confuso
"Non puoi venire ad una festa in pantaloni, mettiti un vestito"
"Non ce l'ho, non mi sono mai piaciuti" dico sbuffando e sedendomi sul letto
"Te lo presto io, aspettami qui" ma quando sto per ribattere è già uscita. Non voglio mettermi quel coso corto e attillato, sono più una ragazza da pantaloni e camicia, l'eleganza non è il mio forte.
"Eccomi qua" entra Allison con un vestito nero e corto in mano
"Non se ne parla" dico alzandomi dal letto
"Mettilo e non fare storie, ci starai benissimo" mi ordina. Dopo 10 minuti passati a discutere mi arrendo, metterò quel vestito.
"Vado a farmi la doccia" avviso Allison che si sta truccando
"Si ma muoviti" mi avverte.
Esco dalla doccia e mi asciugo i capelli lasciandomeli sciolti e passando la piastra dopodiché torno dalla mia amica e mi inizio a truccare anche io mettendo mascara, eye-liner e un rossetto scuro, infine indosso vestito e scarpe, e devo dire che ci sto abbastanza bene.
Sono le 8.30 ed Allison è già andata alla festa con un ragazzo che ha conosciuto qualche giorno fa. Dopo un po' di minuti bussano alla porta, quando apro mi ritrovo Matthew davanti
"Sei bellissima" dice grattandosi la nuca in imbarazzo
"Grazie" arrossisco "Andiamo?"
"Certo" risponde prendendomi per il fianco destro.
Arriviamo in palestra, dove si tiene la festa, ed entriamo.
Il suono della musica mi rimbomba nelle orecchie
"Stammi vicina" mi avverte il ragazzo, annuisco e continuiamo a camminare fino a un tavolo
"Vado un attimo al bagno" dico a Matthew
"Ti aspetto qui" .
Cammino per andare in bagno ma Cameron e la sua banda di amici mi occupano la strada
"Sei ovunque cavolo" dico infastidita
"Tanto lo so che in realtà non ti dispiace" mi provoca, cerco di scansarlo ma si piazza davanti a me e mi ritrovo a qualche centimetro dalla sua faccia, vorrei spintonarlo, ma in questo momento mi sento come paralizzata e non riesco nemmeno a dire nulla
"Ti piace questa vicinanza?" sussurra sensualmente,
sarà pure antipatico ma il suo sguardo mi fa impazzire.
"Chanel" sento dire da dietro, e quando mi giro vedo Matthew "Non dovevi andare al bagno?" incrocia le braccia al petto
"Oh..ehm" non so cosa dire, devo ancora riprendermi, e non mi crederebbe se gli dicessi che l'ho incontrato per caso. Penso che a Matthew dia noia il fatto che mi potessi lasciar andare con uno come Cameron.
"C'è qualche problema per caso?" spunta Cameron guardando male mio amico
"Beh si, l'ho portata al ballo per stare con me, non per farsi incantare da uno come te" risponde scontato
"Probabilmente se è venuta da me, non sei abbastanza" lo provoca
"Io non sono venuta proprio da nessuno, sei tu che mi hai bloccato la strada" mi sto innervosendo
"Ti diverti a dire cazzate? Ti conviene smetterla, è venuta al ballo con me, quindi vattene" dice quasi urlando Matthew e mi sorprende, anche se ci consociamo da poco questo suo lato non l'avevo notato. Mi sembrava strano che questa serata potesse andare bene.
"Sennò?" domanda Cameron avvicinandosi a lui
"Adesso basta, sono venuta qui per distrarmi, non per assistere a delle stupide discussioni" urlo facendo girare metà palestra e allontanandomi dal gruppo.
Vado in bagno e da fuori sento la voce di Matthew che mi dice di uscire, ma faccio finta di niente. Dopo qualche minuto esco e senza farmi sentire corro in camera togliendomi subito le scarpe, mi distendo sul letto e dopo poco mi addormento.
STAI LEGGENDO
Ti odio ma ti amo
RomanceChanel Seyfried e Cameron Dallas. Lei una preda difficile, lui invece molto facile. Tutti e due con un passato brutto. Chanel si trasferisce all'Università di Washington e incontrerà lui, che la farà dannare giorno dopo giorno, ma anche innamorar...