La giornata procede tranquillamente.
Appena sono arrivata Tyler si è riscusato per ieri e cercando di mantenere la calma gli ho detto che non deve succedere più. Henry è andato via poco fa, era qui con Jennifer, che mi ha aiutato a portarlo via. Non voglio passi le giornate qui, lo trovo esagerato.
-Stasera alle 9.00 passo dall'Università, ti aspetto all'uscita- dice un messaggio di Marcos. Spero di non essere troppo stanca.
Gli rispondo e blocco il telefono quando un cliente mi chiede una birra. Lavorare qui è monotono, però conosci nuove persone e ti tieni in movimento.
"A lei" porgo il bicchiere con attenzione e sorrido al signore
"Cosa ci fa a lavorare una bella signorina in questo brutto posto?" Chiede con voce roca il signore sorseggiando la sua birra
"Beh, si fa i soldi per mantenersi" sorrido
"Ragazza mia, non è il posto giusto per farsi i soldi questo" mi avverte prendendo il bicchiere e andandosi a sedere. Rimango impalata. Sono stufa di sentirmi dire le solite cose da tutti. So dove sto lavorando e il rischio, se dovesse mai succedere qualcosa ci penserò su, ma finché posso staró qua.
"Tutto bene?" Domanda Tyler vedendomi concentrata a fissare un punto nel vuoto
"Si" dico scacciando questi pensieri
"Ho un favore da chiederti" dice mentre lava un bicchiere
"Dimmi"
"Domani ho un appuntamento lontano da qui, ma non voglio chiudere, potresti tenere aperto tu per qualche ora?" Chiede facendo gli occhi dolci. Mi sta chiedendo di gestire questo locale, famoso per la sua pericolosità, da sola?. Non so se sono pronta
"Posso provarci" dico non sicura. Okay che sono autoritaria e coraggiosa, ma questo non vuol dire che il pensiero di dover stare qua dentro sola, non sapendo chi potrebbe entrare, mi mette ansia.
Ovviamente in caso decidessi di starci io domani, non dirò nulla a Henry o Marcos. Starebbero qua fino all'ultimo minuto, e non glielo permetto. È giusto che facciano le loro cose e non che stiano dietro me a controllarmi.
"Capisco che la richiesta sia abbastanza complicata, ma per favore. Ho bisogno di soldi per pagarti e per mantenere il locale, e anche 2 ore bastano per far un buon numero" mi supplica
"Stasera ti faccio risapere" lo informo
"Puoi sentire gli altri per farti compagnia, così non sarai sola" dice
"Se deciderò di tenere aperto è perché me la posso cavare da sola, sennò non accetterò" cerco di fargli capire. Nel momento in cui gli faccio questo favore è perché so che posso gestire da sola tutto ciò, sennò se sapessi che non ce la farei non accetterei.
"Sei una forte te eh" dice con un sorrisetto tra le labbra e squadrandomi
"Semplicemente me le cavo anche da sola" faccio spallucce e preparo un cocktail
"Lo so, ma forze in questo caso, un po' di compagnia non ti fa male" cerca di convincermi
"Tranquillo" alzo gli occhi al cielo
"Come ti pare" dice mentre fa il resto ai clienti "Comunque grazie" sussurra facendomi l'occhiolino e torna in cucina.
Non avendo nessuno da servire prendo il telefono senza farmi vedere e noto un messaggio da Melissa. Mille pensieri iniziano a farsi spazio nella mia mente. Sarà un messaggio positivo o negativo? L'avranno fatto uscire o mi ha scritto per farmi sapere che deve ancora restare dentro?.
-Yuri uscirà domani, sono così felice-
Tiro un piccolo urlo di gioia quando leggo questo messaggio. Un misto di emozioni si fanno sentire. Sono così contenta che torna a casa e che lo posso risentire. Pure se ce l'ho con lui per quello che ha fatto, so che ha imparato la lezione. Ed essendo mio fratello so anche che non si merita di stare lì dentro più di tanto perché è un bravo ragazzo, nonostante gli stupefacenti e il nostro passato difficile.
Le rispondo dicendole che l'avrei chiamata stasera e rimetto il telefono in tasca. La giornata procede stra bene grazie al pensiero di Yuri fuori da quelle sbarre. Lavoro senza fermarmi un secondo e mi accorgo che anche se è faticoso mi piace questo tipo di mestiere. Non avrei mai pensato di trovarmi dietro un bancone a preparare degli alcolici, ma a me va bene così.
"Mi ha appena chiamato Cameron, tra poco viene qua che dobbiamo parlare di una cosa, se vuoi puoi andare. Per oggi hai fatto abbastanza" spunta Tyler. Nonostante tutto, quando sento il suo nome il mio stomaco va a puttane.
"Va bene, grazie" mi limito a dire. Non vorrei lasciare il lavoro prima, ma per evitare casini è la cosa giusta da fare.
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Ti odio ma ti amo
RomanceChanel Seyfried e Cameron Dallas. Lei una preda difficile, lui invece molto facile. Tutti e due con un passato brutto. Chanel si trasferisce all'Università di Washington e incontrerà lui, che la farà dannare giorno dopo giorno, ma anche innamorar...