Torno in camera stanca morta e mi distendo nel letto. Ripenso a queste ultime ore passate con Matthew e mi spunta un piccolo sorriso. Ho scoperto tante cose su di lui e lui su di me, e mi fa piacere perché è un ragazzo davvero bravo e maturo.
Sento il telefono squillare e con malavoglia mi allungo verso il comodino per prenderlo, è Allison.
"Si?"
"Chanel, hai da fare?" mi chiede
"No, perché?" chiedo sedendomi sul bordo del letto
"Vieni in camera mia che mi annoio" mi ordina e subito dopo stacca. Che problemi ha?.
Dopo 10 minuti mi alzo andando nella stanza di Allison dove busso. Appena apre fa un sorriso e mi abbraccia facendomi entrare.
"Vieni, entra" dice Allison buttandosi sul letto dove mi siedo. Mi guardo intorno notando che questa camera è ancora più bella della mia.
"Allora? Chi sarà il tuo cavaliere domani sera?" mi chiede con uno sguardo malizioso
"Matthew, ma non lo definirei cavaliere, starà con me solo da amico" rido vedendo lo sguardo di Allison
"Matthew Daddario?" chiede a bocca aperta
"Si, perché?"
"È uno sfigato" sbuffa, ma mentre sto per ribattere il suono della sirena di una pattuglia mi interrompe. Vedo la mia amica alzarsi e andare verso la finestra
"Cazzo" esclama Allison tornando verso di me
"Che è successo?" chiedo impaurita
"Vieni con me, muoviti" mi ordina prendendomi per un braccio e trascinandomi fuori dalla stanza.
Arriviamo fuori dall'edificio e riesco a vedere solo una folla di persona che urlano. Curiosa, mi avvicino. Non credo a quello che vedo.
Due poliziotti stanno cercando di tirare via Cameron che si trova sopra il corpo di un ragazzo sanguinante, ma non ci riescono. Presa dal panico urlo il suo nome e subito smette, come è possibile che tra tanti urli lui ha sentito proprio il mio?.
Noto che con passo veloce viene verso di me
"Che cazzo ci fai qui?" chiede quasi urlando e guardandosi intorno
"Ho sentito casino e quindi sono venuta a vedere cosa stava succedendo" dico scontata
"Devi andare via, ora" mi ordina.
Non prendo ordini da nessuno, figurati da lui.
"Io faccio quello che voglio, non sei nessuno per dirmi cosa devo fare" incrocio le braccia al petto arrabbiata, ma subito dopo mi afferra il polso e mi porta via.
"Lasciami stare" urlo cercando di liberarmi, ma la sua presa è troppo forte
"Smettila di urlare" dice mollandomi il polso
"Perché mi hai portata via?" gli chiedo spingendolo
"Potresti finire nella merda stando lì, e non voglio" grida a pochi centimetri dal mio volto.
Non so precisamente perché, ma una scia di brividi mi percorre tutto il corpo, e l'unica cosa che mi viene da fare è andarmene, così inizio a correre verso la mia stanza lasciandolo solo.
Non capisco questo suo gesto.
Non riesco a capire perché ha sentito solo me, perché mi ha portata li, e soprattutto perché mi ha detto che non vuole che finisco nei guai.
Questo è tutto di fuori.
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Ti odio ma ti amo
RomanceChanel Seyfried e Cameron Dallas. Lei una preda difficile, lui invece molto facile. Tutti e due con un passato brutto. Chanel si trasferisce all'Università di Washington e incontrerà lui, che la farà dannare giorno dopo giorno, ma anche innamorar...