Non sa bene cosa si era aspettata ma non quello.
Quando si aprono le porte del montacarichi ed entra in quel vecchio magazzino ristrutturato ferve l'attività.
Gente che va e viene da tutte le parti trasportando tele di dimensioni impressionanti; modelle e modelli che si aggirano nudi o in accappatoio.
Intravede in un angolo uno studio di posa dove stanno facendo delle fotografie, ma poi viene distratta delle urla.. segue il suono delle voci e vede Rob, jeans e maglietta sporche di colore che dà istruzioni a un groviglio di corpi nudi.
No, decisamente quando l'ha invitata lì non pensava a una sessione di sesso selvaggio .. a meno che non ami avere intorni parecchi spettatori.
Si avvicina senza distrarlo, ha un espressione molto concentrata, dei barattoli di colore appoggiati per terra davanti ai piedi nudi e un aria davvero molto, molto sexy. Vede che prende un barattolo di rosso e ne lancia il contenuto su una parte di corpi, poi lo spande un po' con la mano senza molta considerazione per cosce, mani , facce che ci sono sotto.
Poi indietreggia e prende il verde .. va avanti così fino a quando il groviglio di corpi nudi non è cosparso di colori, quando è soddisfatto chiama il fotografo che fa numerosi scatti mentre lui gli dà qualche indicazione. Vederlo lavorare è affascinante, ed Elisa s'incanta a contemplare il colpo d'occhio.
'Elisa!' lo sente chiamare all'improvviso.
Si volta senza capire se stia parlando con lei o con qualcuna di quella moltitudine. Ma guarda lei, gli sorride e si avvicina cercando di passare inosservata.
'Non voglio disturbarti, vedo che sei indaffarato.'
Gli mette una mano sul braccio e gli bacia una guancia. Prosegue
'Vuoi che ripassi in un altro momento?'
Lui scuote la testa con decisione.
'Per te posso fare fermare il tempo.'
Le sorride sornione, fortuna che lo ha già visto in azione e sa che lui è così con tutte le donne. Sospetta che sia innamorato del sesso femminile in generale, dell'idea dei loro corpi, come si muovono, delle linee che li compongono, della loro flessuosità ... o almeno questa è l'impressione che dà guardare i suoi quadri.
'Vieni con me , devo farti vedere una cosa.'
Le mette una mano sulla schiena , forse un po' troppo in basso, e la guida verso una zona un po' più tranquilla. Si blocca all'improvviso come ricordandosi che ha lasciato qualcosa in sospeso.
'Qui abbiamo finito per oggi ragazzi, ci vediamo domani.'
Il groviglio di corpi comincia lentamente a sciogliersi, è qualcosa di incredibile. Devono essere ballerini, contorsionisti o atleti ... lei non riuscirebbe mai a piegarsi in quel modo, pensa mentre li guarda affascinata tornare in posizione eretta.
Rob segue la direzione del suo sguardo
'E' una magia il corpo umano, non è vero?'
Elisa segue quello sguardo assorto, come se potesse vedere delinearsi dietro a quegli occhi una nuova idea. Annuisce rapita, questo ragazzo è un genio l'ha pensato fin dalla prima volta che ha guardato un suo dipinto. Indaga curiosa
'Cosa vuoi farmi vedere?'
Sente quella mano che ritrova la sua spinta
'Hai ragione, scusa... mi ero distratto un attimo. Vieni con me. Stò lavorando a una vecchia idea ... è da un po' di anni che và avanti, ma devo trovare i soggetti giusti. Sono rimasto bloccato per un po', ma finalmente ho trovato l'ultimo tassello.'
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Traditrice !
Romance'Bryan ... perfavore ascoltami ..' cerca di farlo ragionare ma sembra impazzito 'Vattene! CAZZO! VATTENE FUORI DA QUESTA CASA!' non l'ha mai visto così, non lo riconosce, le urla in faccia il suo sguardo gelido è pieno di odio. 'Guardami tesoro...