Il ranch dei sui genitori è bello.
Quando arrivano e la macchina si ferma davanti all'entrata non può che ammettere che è davvero in una posizione fantastica, circondato da boschi, incorniciato da alte montagne meravigliose che spiccano sul cielo azzurro, attraversato da fiumiciattoli argentini e adiacente a un lago turchese.
La casa principale ricorda la struttura di un cottage in legno e pietra, e tutti gli altri edifici attorno hanno lo stesso stile, il più possibile a basso impatto sulla natura che li circonda.
Allevano cavalli da sempre, sua padre è arrivato dalla Toscana dove già lo faceva sua padre prima di lui, ma quegli spazi immensi e sconfinati lo hanno conquistato e dal Montana non è più voluto andarsene.
La sua famiglia oltre ad allevare cavalli , ha un maneggio e da qualche anno sfrutta il posto meraviglioso in cui svolgono la loro attività anche per ospitare turisti, gente che ha voglia di staccare dalla realtà cittadina e godere della tranquillità che la natura ha da offrire. A piccole dosi un vero Paradiso!
Ma lei ha sempre odiato l'idea di rimanere bloccata lì tutta la vita, anelava i ritmi convulsi della grande città, l'idea di poter disporre di cinema, teatri, ristoranti , opera, locali, musei....
Solo al pensiero di trascorrere il resto dei sui giorni tra prati, fiumi e montagne aveva trovato la motivazione per studiare come una pazza , ottenere voti eccellenti e scappare dall'altra parte del paese grazie a una borsa di studio che i suoi genitori non sarebbero se no mai stati in grado di sovvenzionare.
La sua famiglia sta bene, ma non è ricca. La verità è che suo padre non ha mai dato tanta importanza ai soldi, e i suoi fratelli Alex e Liam sono come lui. Adorano la natura, i cavalli, gli spazi sconfinati, morirebbero in una grande città e da sempre hanno sposato quello stile di vita essenziale, aiutando il padre nella gestione e nello sviluppo dell'attività di famiglia.
I pensieri di Elisa sono interrotti da Jason che spalanca la portiera e si lancia verso il portico urlando
'Nonni!! Nonni! Siamo arrivati!'
la porta d'ingresso si spalanca, e sua madre esce asciugandosi le mani al grembiule come se fosse lì ad aspettare il loro arrivo. E dal sorriso raggiante con cui abbraccia il nipote che le si getta al collo è sicuramente così.
Adora quel bambino, lo ha visto nascere e l'ha aiutata i primi mesi quando Elisa non aveva la più pallida idea di cosa fare e come. Ha cucinato per lui, l'ha aiutato quando ha fatto i primi passi, lo ha sentito dire le sue prime parole , si è rotolata nell'erba per farlo ridere ... sa che avrebbe voluto che come i suoi fratelli riuscisse anche lei a trovare lì la sua dimensione e che le manca il fatto di non averla con loro, per vedere crescere Jason e coccolarla.
Ma non le ha mai fatto pesare il fatto che abbia deciso in modo diverso.
'Tesoro! Abbracciami!!'
Appena sua madre e suo figlio si slegano dall'abbraccio, Elisa prende il posto di Jason e la stringe forte, il suo odore di torta al cioccolato la fa sorridere
'Ciao Mamma, che profumino buonissimo...'
Jason rincara la dose
'Nonna ! Che buona ! Mi hai fatto la torta al cioccolato?'
Si fionda in casa , mentre Bryan raggiunge Elisa e Karen sotto il portico. Per un attimo sembra impacciato, poi il suo sorriso spazza via ogni incertezza e il suo sguardo limpido e azzurro sembra quello di un ragazzino
'Ciao Karen, sono felice di rivederti '
Per un attimo sembra che il tempo si sia fermato, nessuno si muove.
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Traditrice !
Romance'Bryan ... perfavore ascoltami ..' cerca di farlo ragionare ma sembra impazzito 'Vattene! CAZZO! VATTENE FUORI DA QUESTA CASA!' non l'ha mai visto così, non lo riconosce, le urla in faccia il suo sguardo gelido è pieno di odio. 'Guardami tesoro...