Eccola qui. Pronta sul tappetino per la sua lezione di yoga.
Jason scorrazza a poca distanza col suo monopattino, in modo che possa sempre tenerlo d'occhio. Il sole brilla , il cielo è terso e lei si sta impegnando al massimo nei suoi esercizi di respirazione. Deve ritrovare la sua calma interiore, deve frenare il suo temperamento e affrontare questa giornata pensando solo ed esclusivamente a Jason.
Qualunque cosa dirà Bryan, qualunque cosa farà, lei sarà come acqua cristallina che scorre serena passando attorno a tutti gli ostacoli, si concentra sulla sua insegnante e sui movimenti da eseguire. La guarda fissa, inspira ed espira. Inspira e d espira. Fino a quando non le compare sul volto quel sorriso fugace mentre guarda alle spalle di Elisa.
No, non può essere. Sono solo all'inizio della lezione.
Ma quel mormorio femminile è un segno inequivocabile.
Bryan dev'essere arrivato in anticipo.
Guarda dritto davanti a sé senza distogliere lo sguardo dall'insegnante. Sente un formicolio dietro la testa ma non si volta, sa che è lo sguardo di lui.
L'alchimia che esiste tra lei e Bryan le permette di percepire la sua presenza, le capitava anche alle feste, in una sala piena di gente, sentire quel formicolio, voltarsi e vederlo che la fissava , magari dal lato opposto della stanza.
Probabilmente è venuto prima per Jason, fa un grande respiro, se trascorrono insieme più tempo, è solo meglio. Soprattutto quando lei è impegnata.
Va tutto bene, mormora come un mantra, va tutto bene.
Dopo poco compare nel suo campo visivo, vede Jason che lo saluta e che lo abbraccia contento. Bene. Bryan gli strufella i capelli e si mette a guardare le sue evoluzioni col monopattino, è sempre più bravo. Sorride soddisfatta di suo figlio. E mentre li guarda non può evitare di notare che anche oggi Bryan è in tenuta casual, i jeans che mettono in mostra il suo perfetto lato b e la maglietta lisa che si tende sopra quelle spalle large e muscolose a cui adora aggrapparsi quando fanno sesso. Distoglie lo sguardo irritata con sé stessa e si concentra solo sulla lezione, in un qualche modo riesce ad arrivare alla fine.
'Hey ragazzi! Che facciamo oggi di bello?'
si avvicina a Jason e Bryan
'Avete già qualche idea?'
sorride ad entrambi con aria sbarazzina. La lezione le ha fatto bene, l'ha liberata di un po' di stress, anche se avere Bryan così vicino ne vanificherà presto gli effetti benefici.Già lo sente.
Lui le sorride, si avvicina, le mette un braccio attorno alla vita e la bacia sulla guancia, sembra di buon umore. Lei ricambia il bacio e il sorriso ma con una scusa si libera dal suo abbraccio, Dio averlo vicino è una tortura, non riesce ad evitare che il suo corpo si accenda.
'Oggi facciamo un giro sui cavalli- esordisce Jason - lo avete promesso domenica scorsa e poi abbiamo pensato con papà di farci portare le pizze e mangiarle vicino al lago. E' bello fare un pic nic vero papa?'
Elisa lo guarda senza dire nulla, era abituata a vederlo frequentare solo ristoranti a cinque stelle, non lo avrebbe mai creduto capace di mangiare una pizza seduto sull'erba. A lei invece è sempre piaciuto.
'Adoro i pic nic! Che bella idea! Ma prima i cavalli ci aspettano. Forza, in marcia.'
Li incoraggia con entusiasmo perché sono praticamente dall'altra parte del parco, quindi c'è un po' da camminare , ma l'aria è tiepida e la giornata davvero magnifica.
Il parco è pieno di persone, cani, musicisti e artisti di strada. Jason non perde occasione di fermarsi per guardare tutto e tutti, adora stare in mezzo alla gente. Lei si tiene un po' a distanza, le piace vederli camminare vicini, l'atteggiamento protettivo e rilassato di Bryan, gli tiene una mano sulla spalla, o gli accarezza i capelli, non lo perde di vista un attimo. Sembra felice di stare con lui.
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Traditrice !
Romance'Bryan ... perfavore ascoltami ..' cerca di farlo ragionare ma sembra impazzito 'Vattene! CAZZO! VATTENE FUORI DA QUESTA CASA!' non l'ha mai visto così, non lo riconosce, le urla in faccia il suo sguardo gelido è pieno di odio. 'Guardami tesoro...