Capitolo 13

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Dopo un intero pomeriggio passato con le mie amiche, decido finalmente di vestirmi, vado nella mia camera e pesco dall'armadio il primo vestito che trovo: è verde acqua ed è tempestato di svarovski e dovrebbe arrivarmi più o meno al ginocchio.
Mentre mi sto vestendo Jenna mi chiama dalla cucina ed io, mezza svestita cerco di correre, e per poco non cado.
Jenna mi porge il cellulare e vedo che sullo schermo c'è un numero non memorizzato.

-Proootocollo?- rispondo scherzando
-Questa mi è nuova- risponde una voce a me famigliare
-Fuffy Bluffy, che vuoi?- dico io
-Permettiti un'altra volta a chiamarmi Fuffy Bluffy e non sai cosa ti succede- dice lui cercando di assumere un tono minaccioso
-Cosa fai, mi abbracci come un'orsacchiotto Fuffy Bluffy?- lo provoco ancora io
-Vedrai stasera che ti combino- continua lui ed io rimango scandalizzata.
-Comuuuunque, siccome stasera saremo fuori città e molto probabilmente dopo saremo troppo stanchi per guidare, ho prenotato una camera nell'albergo vicino al ristorante dove mangeremo- dice lui cambiando argomento.
-U-una c-camera? Solo una?- chiedo io balbettando, perché balbetto?
-No no, due camere: una per te ed una per me- risponde Tom con una punta di imbarazzo
-Okay allora, ci vediamo tra un po' Fuffy Bluffy-
-Sto arrivando- risponde ed io chiudo la chiamata.

Corro in camera per finire di prepararmi, afferro una borsa e torno in cucina. Dopo un po'mi arriva un messaggio da Tom che mi dice di scendere. Saluto Jenna e Lindsay ed esco di casa.

-Buonasera My lady- mi accoglie Tom con un abbraccio
-Ciao Fuffy Bluffy- rispondo io
-Sei cattiva, non mi umiliare- dice invece lui.
Gli do un buffetto sulla guancia e mi siedo in macchina.

Arriviamo al ristorante dove si terrà la cena e troviamo il cast più Harrison, Harry e Sam.
-Perché ci sono anche i tuoi fratelli?- chiedo a Tom
-Perché loro sono dovunque- risponde agitando le mani cercando di sembrare inquietante.
-Poi sono io quella che ha problemi, giusto?-
-Ovvio-mi risponde e poi ci sediamo a tavola.

La cena trascorre tranquilla, e nessuno fa riferimento a quello che è successo questa mattina,meglio, altrimenti comincerei a diventare un pomodoro e a chiamare le mie per farmi una fossa dove scomparire.
Quando poi, Jacob Balaton, comincia a parlare.

-Comunque, io volevo fare i complimenti ai nostri due protagonisti per il bacio di questa mattina-dice e tutto il tavolo ci applaude.
-Già, era così passionale e romantico-aggiunge Zendaya ridacchiando, io nel frattempo provo a coprirmi la faccia con le mani.
Come non detto.

Subito dopo cambiamo argomento, il resto della serata trascorre tranquillamente, ho avuto la possibilità di fare amicizia con tutto il cast, con i fratelli di Tom ed Harrison, il migliore amico di Tom.
Sono tutti molto simpatici,tranne Tom,ovviamente.

-Ci vediamo la settimana prossima-ci saluta Jacob.
Dopo il dessert ognuno prende la propria strada.
Io e Tom ci dirigiamo verso l'hotel,non che sia molto lontano, ci basta attraversare la strada.
Arriviamo nella hall e ci dirigiamo alla reception.

-Le chiavi delle due camere prenotate per Tom Holland-dice lui attirando l'attenzione della donna.
-Della camera, voleva dire-ci porge la chiave.
-No, io ne ho prenotate due-risponde Tom.
-Oh, ci scusi, ma il resto delle camere sono tutte occupate,dovrete dormire insieme-dice lei tranquilla.
-Io non ho intenzione di dormire con questo idiota!-alzo la voce io.
-Poi parleremo di questo insulto-comincia Tom,ma io non lo ascolto.
-Trovate una soluzione altrimenti vi tolgo la quinta stella che avete-dico sbattendo la mano sul bancone.

La signora sobbalza e successivamente chiama una signora delle pulizie.
-Il letto matrimoniale nella camera è divisibile, perciò possiamo separarlo, ma la camera è solo una e non posso farci nulla- cerca di rimediare .
-Per te va bene Eveline?- mi chiede Tom
-Basta che non dormo in un letto con te o per terra- rispondo io
-Okay allora, possiamo accontentarci- dice alla signora.

Prendiamo le chiavi e seguiti dalla signora delle pulizie entriamo nella camera.
E mentre lei separa i letti, noi torniamo alla reception per prendere il telecomando della televisione.

Una volta tornati in camera vediamo che la signora ci aveva già sistemato tutto e che era già andata via.
-Vediamo un film?- chiede lui buttandosi sul letto
-Okay, però non dove ci sei tu, altrimenti ti vanti ed io non riesco a capire nulla-
-Uffaaaa; ed io che volevo vedere ...........-
-No. Vediamo cosa c'è-

Io vado a sedermi vicino a lui sul suo letto, dato che è più vicino alla televisione e inizio a fare zapping con il telecomando. Mi fermo su un canale dove il film è iniziato da poco e decidiamo di vedere questo.

Poco dopo il film inizia a mettermi paura e scopro che è, appunto, horror.
Mi stringo al braccio di Tom e, nelle scene più spaventose, ci schiaccio la faccia contro.
Finalmente il film finisce e posso tornare a respirare. Però, quando alzo la testa, vedo che Tom mi sta guardando.

-Cosa c'è?- chiedo, e lui si riscuote
-Niente, solo che sei bellissima- risponde mentre mi prende la testa. Comincia ad avvicinarsi ed io rimango immobile.
-Cosa fai?- sussurro, e dubito che lui abbia sentito
-Reclamo il mio premio-
-Al McDonald hai detto che avrei avuto una ricompensa a mia scelta, e la mia scelta è un bacio- risponde lui.
-Ti posso baciare?- sussurra poi rauco, e la sua voce suona così sexy che mi fa trasalire.
-Per la ricompensa?- domando ancora disorientata. Lui annuisce, ma per qualche motivo ha un'aria triste.
-Uhm, va bene-

Appena quelle parole hanno lasciato la mia bocca, lui porta le sue labbra sulle mie, e mi bacia prima teneramente e poi con passione. Proprio come stamattina, sento la sua lingua scivolare dentro la mia bocca e massaggiare la mia gentilmente e lentamente. Non riesco a trattenermi dal gemere dentro la sua bocca.

Avevo baciato molti ragazzi nella mia vita, ma questo è qualcosa di completamente diverso. Alzo le braccia e le metto intorno al suo collo, attorcigliando i suoi capelli attorno alle dita, e tento di avvicinarlo ancora di più a me.

Fa un piccolo gemito che parte dal fondo della sua gola e sento tutto il corpo formicolare. Poi lui si allontana, ma solo per baciarmi lungo la linea della mandibola e giù lungo il mento, e stavolta sono io a gemere. Torna di nuovo alla mia bocca. Sento la sua mano scivolare lungo la mia gamba e fermarsi sulla mia anca, prima di sgattaiolare sotto la maglietta, con le dita che corrono lungo lo stomaco e i fianchi.

Quando poi le sue dita affondano nella mia anca, di colpo realizzo cosa sto facendo. Sto pomiciando con Tom.

-Tom!- esclamo
-Si Eveline? Risponde lui baciandomi il naso
-Basta- rispondo io
-Adesso continuerai a chiamarmi Fuffy Bluffy?- chiede mentre affonda la testa nel mio collo e strofinando il naso sulla mia clavicola
-Ovvio- rispondo io con strafottenza
-Ed io che credevo di averti dato una punizione adeguata- dice allora dandomi un bacio a stampo. Cerco di liberarmi ma mi rendo conto solo in quel momento che lui è a cavalcioni su di me.

-Tom, liberami- dico cercando di assumere un tono fermo
-Nah- risponde lui dandomi un'altro bacio
-Tom...- riprovo, ma lui ha già riportato le sue labbra sulle mie e picchiettando con la lingua, chiede accesso alla mia bocca che non posso negargli. E riprendiamo a baciarci con sempre più passione.
-E ora?- mi chiede di nuovo ed io giuro che non mi lascerò più baciare.
-Continuerai a chiamarmi con quell'orribile soprannome?- continua
-Oh certo che si, non ti libererai tanto presto di quel nickname- non mi arrendo.
-Eveline! Per favoooore- chiede sporgendo il labbro come i bambini piccoli
-Nah- rispondo come ha fatto lui prima e lo imito facendoanche io a mia volta il broncio.
Lui prende il mio labbro inferiore tra i denti e con delicatezza me lo morde.
Poi lo stuzzica con la lingua ed io chiudo gli occhi.
Mi libera il labbro per poi catturare la mia bocca con la sua e addio buoni propositi. Non posso resistere al suo sapore e alla sua dolcezza.

-Okay Tom, non ti chiamerò più Fuffy Bluffy, ma ora lasciami andare- dico quando si stacca da me
-Evviva! Grazie!- dice dandomi un ultimo bacio per poi alzarsi da sopra di me, potrandomi con lui.
-Alleluja- dico io
-Perché? Non puoi dire che non ti sia piaciuto- cerca di provocarmi lui
-Oh no Tom-
-Non ci cercherò di nuovo- continuo alzandomi in piedi e dirigendomi verso il mio letto
-Sei stanca?- mi chiede, ed io per tutta rispota faccio uno sbadiglio
-Okay, allora andiamo a dormire- finisce lui
-Buonanotte Tom-
-Buonanotte Eveline- dice lui spegnendo la luce, ed io mi infilo sotto le coperte.

Day by Day||Tom Holland *SOSPESA*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora