Capitolo 41

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Pov. Tom

Oggi è il compleanno di Frank ed Harry ha intenzione di farle una sorpresa.
Lui, Noah, Sam ed io stiamo andando a prendere le ragazze con un van che Harry ha affittato. Andremo al lunapark.

-Bonsoir madamoiselle.- dice Noah andando dalla sua ragazza. Ancora non ci credo che quei due si sposano.

-Oh mon amour, comment ça va?- chiede con un perfetto accento francese lei. Mizzeca.

-Tres bien mo' ca' te teng vist- dice continuando in una lingua che non comprendo.

-Questo è napoletano, non francese.- dice lei ridacchiando. Devo studiare questo napoletano. Mi incuriosisce.
Harry sta aspettando Francesca con delle rose nere in mano.

-Ale, dove sono le altre?- chiede lui.
-Ah, stanno torturando Francesca.- dice con nonchalance.
-Coooosa!?- chiede Harry allarmato

-Si, stanno cercando di farla vomitare. Sta girando su se stessa ininterrottamente per tutta la camera.- continua con tranquillità.

-Ancora? Dovevate farlo prima. Lo sai quanto è difficile farla vomitare.- dice Noah, anche lui con tranquillità.
-Si ma ci siamo svegliate alle 12 e dovevamo prepararci, Franca mi ha sbavato sulle tette anche.- risponde lei e Noah si da uno schiaffo in faccia.

-Ma perchè?- chiede Sam a bocca spalancata.
-Sai, è una cosa molto semplice compatta e adatta a tutti da spiegare.- dice.

-Mmmh, come posso esprimermi.- ma lo fa a posta?
-Perchè ci va.- conclude dopo qualche attimo di pausa e a questo punto Harry cammina verso l'ascensore seguito da Alessia che lo minaccia con un rossetto.

-Pensi che quello possa farmi paura?- chiede lui alzando un sopracciglio.
-Vuoi provare?- chiede lei sfidandolo.
-E vai.- a questo punto stappa il rossetto e partono dei fili elettrici. Quel rossetto è un dannato taiser.

Harry cade per terra, colto da spasmi, e sviene con le rose sul petto. È pronto per il funerale, insomma. Scoppio a ridere e vado a battere il cinque ad Alessia che sembra soddisfatta.

-Sei completamente impazzita?- chiede Sam iniziando a schiaffeggiare Harry per farlo svegliare.

-Lui mi ha detto di farlo. Il rito del vomito non si interrompe.- ribatte incrociando le braccia.
E allora arrivano Martina, Francesca ed Eve che, appena vedono Harry, sussultano.

-Alessia! Il rossetto non te lo dovevo regalare. È dal seco do superiore che cerchi di ammazzare gente. Non so quante scosse si è preso Gianluca J.- la riprende Martina.

-Siamo sicuri che sia ancora vivo?- chiede invece Francesca, dando dei colpetti ad Harry conil piede.
-Massì, l'ho solo stordito per non interrompere il rito.- si giustifica Alessia.

-Eve mi aiuti a rianimarlo?- chiede Sam.
-Vado a prendere il mio picchietto per le mosche.- dice Alessia.
-No, stai ferma. Noah fai qualcosa. Baciala, stuprala, ammazzala, ma tienila buona.- dice Martina.

Circa venti minuti dopo siamo tutti pronti per andare. Alla fine Harry si è svegliato a furia di sberle da parte di Sam.

-Possiamo fareuna deviazione? È ancora troppo presto per andare al lunapark.- dice Alessia per poi sussurrare una cosa nell'orecchio di Sam che guida.

-Sei sicura?- chiede preoccupato.
-Si, ovvio.- risponde.
-Okay.-
Bendano la festeggiata e ci dirigiamo verso... il tatuatore?

-Francesca, avevamo pensato di fare una cosa se a te va bene.- inizia Noah.
-Mi va bene tutto oggi.- risponde lei e Martina la sbenda.

-Ti ricordi che quattro anni fa volevamo fare il tatuaggio dei doni?- chiede Alessia.
-Oh, ragazzi. Vi voglio bene veramente. Grazie.- dice con le lacrime agli occhi.

Day by Day||Tom Holland *SOSPESA*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora