Capitolo 59

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Pov. Eveline

-Bene, ragazzi, tutti fuori!- sento gridare il dj e noi tutti ci spostiamo nel giardino adiacente alla sala.
Noto subito le ragazze, sono tutte un po' brille, prevedo casini.

Poi sento partire 'Bohemian Rhapsody' dei Queen e le tre gridano.
Oh, no. Ho paura.
Si mettono in cerchio, mano nella mano e cantano, non in modo molto intonato.
Poi avviva la parte di 'Galielo', Alessia e Martina si spostano da una parte e Francesca dall'altra.
Gli alti li canta Frank mettendosi sulle punte e le altre due si abbassano per le note più profonde.
Scoppio a ridere e dopo altre performance, di cui Freddie Mercury non so se sarebbe fiero o no, la canzone finisce.
Tornano tutti in pista ed io provo a raggiungere le ragazze, ma non le trovo più, sono scomparse nel nulla, quindi torno al tavolo ed inizio una conversazione con Scarlett Johansson sorseggiando Champagne.

-Scarlett, ti dispiace se te la rubo un attimo?- sento una voce dietro di me e mi giro.
Chadwick mi sorride e mi porge la mano, io la prendo.
Fuori sta risuonando un lento e noi ci mettiamo in un lato isolato della pista a ballare, in modo che non ci possa vedere nessuno.
-Quindi Eveline, dimmi, come ti trovi con Tom?- sussurra al mio orecchio.
-In questo momento non andiamo pienamente d'accordo- dico amaramente e lui mi stringe di più a se.
-Hai bisogno di una distrazione?- mi chiede ed io non capisco in che senso.
-Una distrazione da questo brutto momento, io ci sono- afferma ed io sorrido, davvero gentile.
-Grazie, Chadwick, cos'hai in programma per farmi distrarre?- chiedo ridacchiando.
-Per ora finiamo questo ballo- dice e continuiamo a ballare abbracciati.
Mi chiedo come mai abbia deciso di avvicinarsi a me.
Poggio la testa sul suo petto e mi cullo in questo momento di pace.
In realtà, vorrei solo che Tom fosse al suo posto, vorrei solo chiarire con lui, baciarlo ed averlo tutto per me.
Ma purtroppo, devo solo aspettare.
Il ballo finisce e noi ci separiamo.
Come una sonda capito la voce di Tom e mi giro, sta ridendo assieme a Letitia Write, una sensazione di gelosia mi assale.

-Vieni- mi porge nuovamente la mano ed io la prendo.
Mi porta verso un sentiero che attraversa i cespugli.
Sembra la strada per la mia casa sull'albero, solo molto più curata.
Arriviamo in uno spiazzale dove c'è un altalena per due persone con delle luci viola e blu.
C'è davvero una bella atmosfera.
Ci sediamo ed io sospiro.
-É davvero bello qui- dico scrutando il tutto.
-Sono felice che ti piaccia-
Chadwick mette il braccio attorno alle mie spalle ed io poggio la testa su di lui.
-Tu e Tom avete una relazione?- mi chiede dopo un po' di silenzio.
-Sì, ma abbiamo litigato pesantemente, ed è colpa mia- confesso e lui sospira.
-Se posso chiedere, cos'è successo?-
-Non voglio andare nei particolari, ma ho detto una cosa orribile perché ero arrabbiata con la mia vita visto che ho perso tanto, ma non mi rendevo conto di quello che avevo riavuto- dico, ho perso tutta la mia famiglia, è vero, ma le mie due migliori amiche sono ancora al mio fianco, ho conosciuto 3 ragazze italiane che mi fanno ridere solo respirando, grazie a loro ho trovato una famiglia che mi ha accolto a braccia aperte, ma soprattutto, ho trovato una persona che mi ama e l'ho delusa.

-Devi solo dargli tempo e trovare il momento giusto per parlargli, se sei seriamente pentita lui capirà- dice ed io annuisco, tutti mi dicono di avere pazienza ed hanno ragione, ma io non ce la faccio.
-Ci proverò, ci tengo davvero tanto a lui- ho un brivido di freddo e Chadwick lo nota.
-Vuoi tornare dentro? Credo che le italiane siano molto ubriache.- scoppio a ridere e annuisco, alzandomi dall'altalena.

Appena entriamo di nuovo nel locale, noto subito Alessia e Martina. Sono in piedi sul palchetto dove prima c'erano "i fratelli del terrore" come li ha definiti Mark.

-E venne il fuoco che bruciò il bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto, che si mangiò la capra, che al mercato mio padre comprò.- cantano in italiano e si sorreggono l'un l'altra. Chissà quanto hanno bevuto.
-Alla fiera dell'est, per due soldi, una capretta mio padre comprò.- oh mamma, ricominciano. Noto Robert che le sta riprendendo mentre ride e Tom, che è ancora con Letitia.
-E venne l'acqua che spense il fuoco che bruciò il bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto, che si mangiò la capretta, che al mercato mio padre comprò.- dicono e poi Tom, per evitare che continuino a mettersi in imbarazzo, spegne la musica.

Day by Day||Tom Holland *SOSPESA*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora