Capitolo 38

12K 294 68
                                    

MADDY

Mi svegliai piuttosto presto il mattino seguente. Sbattei le palpebre mentre la luce soffusa entrò timidamente dalla finestra.

Da quanto tempo non dormivo così bene?.

Lanciai un'occhiata veloce all'ora, le lancette segnarono le 6:30.

Fu la prima volta che mi alzai senza essere buttata giù dal letto dal fracasso della sveglia.

Mi stiracchiai scendendo al piano inferiore. Tutto era tranquillo, ciò voleva dire che John stava ancora dormendo. Aprii le imposte per permettere ai raggi del sole di illuminare l'interno della cucina. Dalla vetrata, vidi in lontananza la signora Darsley mentre puliva il giardino dalle foglie autunnali. Quando alzò il capo e si accorse che la stavo osservando, mi salutò con un cenno della mano col suo abituale sorriso ed io ricambiai.

《D'accordo Maddy. Prepariamo una buona colazione》, mi dissi.

Quando in passato restavo a dormire da John, era sua premura prepararmi la colazione il mattino seguente ed io, in quel momento volevo ricambiargli il favore.

Gli avrei fatto una sorpresa.

Aprii gli armadietti alla ricerca di una padella. Con l'insegnamento di John, riuscii a preparare degli ottimi pancakes all'arancia e miele. Sistemai tutto nei piatti, aggiungendo del bacon e uova al tegamino.
Dal frigo presi del burro e la marmellata alle fragole, infine posizionai del pane tostato sul tavolo accuratamente preparato.

《Manca del succo d'arancia》,osservai.

《Serve un aiuto?》.

《Oh John, non ti avevo sentito arrivare》, dissi portando una mano al petto per lo spavento.

Si avvicinò alla tavola mostrando un ampio sorriso.

《Volevo farti una sorpresa...ma a quanto pare ho fatto troppo rumore da svegliarti》

《Tranquilla, ero già sveglio da un pò e comunque adoro i pancakes, hanno un aspetto invitante》, ribattè leccandosi le labbra e toccandosi lo stomaco come se avesse un certo languorino.

In realtà anche il mio stomaco iniziava a fare su e giù in segno di protesta.

《Facciamo colazione insieme?》, mi chiese.

Annuii col cenno del capo 《Prendo del succo d'arancia》.
Afferrai la bottiglia dal frigo, presi due bicchieri e ne versai un pò, sedendoci uno di fronte all'altra.

《Mmm... chi ti ha insegnato a preparare questi ottimi pankakes?》, chiese assaporandone un primo pezzetto.

《Il più grande cuoco di Harlem》

《Wow, deve essere uno in gamba》

《Infatti lo è. Sai... proprio ieri mi ha svelato l'ingrediente segreto》.

《Ma davvero?. E dimmi...non si può sapere?》, mi chiese sornione

《Negativo》, risposi scuotendo la testa, poi afferrai del pane tostato e ci spalmai del burro e marmellata.

《Allora, come procede al college?. Ultimamente non abbiamo avuto modo di parlarne》.

《Beh...diciamo che non mi sembra tanto male, insomma è ancora tutto nuovo per me però ce la sto mettendo tutta》

《Capisco, inizialmente hai quella sensazione di sentirti fuori luogo ma pian piano prenderai il ritmo giusto. I professori come ti sembrano?》chiese, sorseggiando del succo d'arancia.

L'argomento che più avrei preferito deviare dato l'ultimo scontro avuto col professor Smith.

Presi tempo 《B-beh...》

Quando l'amore ti dà una speranza Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora