MADDY
《Signorina temo di non seguirla. La sua descrizione sembra al quanto confusa e così ci impossibilita il nostro lavoro.
Abbiamo bisogno di più dettagli in tal modo da identificare il delinquente》.Eravamo da circa un'ora in quel dipartimento di polizia o forse due, ormai avevo perso il conto.
Il poliziotto che mi siedeva di fronte continuava a tempestarmi di domande, mostrandosi più di una volta spazientito, ma la verità era che non volevo testimoniare del tutto il vero perchè temevo che, una volta che avessero trovato Brian, avrebbe potuto raccontare dello sparo di quella notte mettendo così nei guai Alan.《Tesoro cerca di ricordare, gli agenti sono qui per questo》mi incoraggiava John.
《Quello che ho raccontato è tutto ciò che posso dire. Ero troppo terrorizzata per poter ricordare tanti particolari. Non saprei se fosse alto o basso oppure magro o grasso. Questo è tutto》
Mi sentivo un fascio di nervi.
《D'accordo, non intendiamo metterla sottopressione. Cercheremo di farci bastare la sua descrizione. Per il momento può andare, se sappiamo qualcosa la terremo aggiornata》
《Grazie》
Gli strinsi la mano dopodichè mi diressi verso l'uscita.
Finalmente potevo ritornare a respirare.《Perchè mi sembra che tu non abbia raccontato tutta la verità?》
《Che cos'altro avrei dovuto dire?》
《Tipo che si chiama Brian? Oppure che sapresti riconoscerlo perfettamente?》
Mi fermai, guardandolo corrucciata a braccia conserte.
《Ho la sensazione che tu stia proteggendo quel tuo amico》
《È un male?》
《Maddy devi pensare a te stessa e alla tua protezione》
《Strano perchè eri il primo a dirmi di combattere e difendere con i pugni e con i denti ciò che mi stesse realmente a cuore. In questo caso sto semplicemente difendendo un mio amico》
《Tesoro è molto diversa la cosa. Quel criminale che, fino a ieri, stava puntandoti una pistola contro è a piede libero per la città. Possibile che tu non te ne renda conto? Dobbiamo tutelarci...DEVO tutelarti!》
《Non mi accadrà nulla》
《Ne sei proprio sicura?. Non rischieremo ancora una volta, quindi adesso ritorniamo dentro e racconteremo tutta la verità》
《No John, aspetta》, mi fiondai davanti.
Il suo sguardo era serio e deciso.《Capisco che ci siamo fatti una promessa e che tu sia molto preoccupato per me ma in questo caso ti chiedo soltanto di fidarti. Ti prego》, lo supplicai.
Incrociò le braccia al petto con qualche piccola smorfia di disappunto, poi sospirò arrendevole 《Sei più testarda di un mulo》
《Ho imparato da te》lo presi in giro.
Scosse la testa, alzando gli occhi al cielo 《Andiamo, ti accompagno a lezione》
《Vorrei prima passare per casa. Devo prendere il progetto di biologia》
《Così ti voglio. Decisa e studiosa》
Gli feci la linguaccia prima di salire in auto.
《Com è andata ieri con tua madre?》, mi chiese mentre allacciava la cintura di sicurezza.
《Diciamo che stiamo cercando di recuperare il rapporto. Già aver parlato senza litigare mi sembra un buon inizio》
《Sono molto contento. Tua madre tiene molto a te, non c'è stato giorno da quando sei andata via di casa, in cui non mi abbia chiesto di te. Le mancavi tanto》
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Quando l'amore ti dà una speranza
RomanceDISPONIBILE IN TUTTI GLI STORE ONLINE E PRENOTABILE IN TUTTE LE LIBRERIE FISICHE! Madelyn Clark è una ragazza di 19 anni segnata da un'infanzia difficile. L'unica persona ad averla salvata dalla sua stessa vita è stato John, proprietario del pub in...