Roxen rincorse Alexander per tutta Petite Versailles, ma lui la ignorò completamente e anzi si avviò al Castello senza aspettarla. Si rivolse addirittura a Milacre ed Eros come se lei non fosse presente e chiese loro di raggiungerlo al più presto con Mirijana.
Roxen lo aveva guardato allontanarsi, mentre il filo rosso di Alexander le si attorcigliava attorno all'anulare sinistro, prendendo magicamente la forma di un anello. Lei sussultò, tentò di sfilarselo, ma quello rimase ben adeso al dito e non si mosse di un millimetro. Fu colta da un leggero tremore. Temette che potesse essere di cattivo auspicio, ma Merlino, che se n'era stato silenzioso e in disparte fino a quel momento le sorrise.
La strega balzò all'indietro per lo spavento, non si era minimamente accorta della presenza del Grande Mago al suo fianco. - Dio, Merlino! Mi è venuto un colpo! Non si arriva di soppiatto alle spalle delle persone! -
Merlino si lisciò i lunghi baffi bianchi, che fremettero all'insù quasi fossero divertiti dal rimprovero di Roxen. - Veramente ero qua da un po'... sono arrivato insieme ad Alexander. Sai, è stato ferito da un'arma anti-vampiro maneggiata dal fratello. -
Roxen gli concesse immediatamente tutta la sua attenzione e il Grande Mago continuò.
- Gli ho curato la ferita, ma è rimasta la cicatrice. Era stanco e affaticato, gli ho dato una pozione rinvigorente, dato che non ne voleva sapere di starsene buono a riposare: voleva venire a cercarti a tutti i costi e quando ha capito che Mirijana aveva separato i fili è impazzito. Ha messo a soqquadro tutta la tenuta di Mirijana, come avrai potuto vedere anche tu uscendo... -
No, lei non ci aveva fatto caso, era così intenta a rincorrere Alexander per parlargli che non aveva minimamente badato al mobilio scaravoltato, ma ora che Merlino le aveva fatto notare la cosa, vide che la porta della villa era stata completamente scardinata.
- ... poi ti ha sentito dire quelle cose e... insomma, ne è rimasto deluso. Credo sia più che comprensibile da parte sua, non credi anche tu? -
Roxen guardò Merlino mentre questo le sorrideva bonario come sempre. Si trovò costretta ad annuire mestamente: se si fosse trovata al posto di Alexander avrebbe fatto anche peggio, probabilmente non l'avrebbe risparmiato da una raffica di sfere infuocate. Lui invece aveva preferito far sbollire la rabbia e andarsene. Come sempre, tra i due, quello più riflessivo e assennato era lui.
- Sono conscio del fatto che non siano affari miei, ma io credo che dovreste parlarvi con cuore sincero, mia piccola Roxy. -
Con cuore sincero? Cosa stava blaterando Merlino? Lei non aveva mai mentito ad Alexander, era stato lui a farlo, ma solo per proteggerla, glielo riconosceva, quindi non era certo la sincerità il problema. Era che lei aveva esagerato col bluff rivolto a Mirijana e Alexander era arrivato al momento sbagliato! Roxen avrebbe voluto scusarsi al più presto e raccontargli come si era evoluta la conversazione con quella pazza, però il suo essersi volatilizzato così in fretta e averla ignorata volutamente le aveva fatto intendere che Alexander non avesse così tanta premura di averla attorno.
Roxen sospirò e disse a Merlino che avrebbe parlato con Alexander non appena fossero arrivati al Castello, anche se non era certa che ci sarebbe riuscita. Il Grande Mago scosse la testa con fare sconsolato e prendendola a braccetto la invitò ad andare.
Quando giunsero al Castello, trovarono solo Vlacu e Christian a riordinare la sala del Trono, e i due riferirono che Alexander si era rinchiuso in camera dando l'ordine tassativo di non far avvicinare nessuno. Vlacu indicò poi il corridoio e li avvisò che Mirijana era tenuta sotto sorveglianza da Milacre ed Eros e che era ancora priva di sensi. Ciò che evidentemente premeva di più all'anziano vampiro era però la salute di Roxen, perchè nel guardarla aveva gli occhi lucidi e il viso smunto dalla preoccupazione.
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Prophecy - Sapphire [Completa]
VampirosSecondo libro della Saga Prophecy. Abbiamo lasciato tutti i membri della squadra in partenza, ognuno con il cuore colmo di dolore per la morte di un caro amico. Le loro vicissitudini non sono però terminate: ostacoli imprevisti, pietre da ritrovare...