-E io che pensavo di aver conosciuto le peggio feste del quartiere e avere a che fare con i più sballati della Calafornia...- esordì Tory con gli occhi quasi fuori dalle orbite, varcata la porta che le divideva dalla stanza dove erano i ragazzi.
- Siamo sicure di voler rimanere qua con questi cinque? Non per fare la solita rompiballe, ma non è che mi ispirino poi tanta fiducia...- aggiunse Lucy stringendosi nelle spalle, mentre osservava la scena pietosa che le si parava di fronte - Saranno anche bravi a suonare, ma non mi sembrano... beh... l'immagine del perfetto vicino di casa -
- Ma smettila di lagnarti e goditi questa opportunità- ribatté Sandra quasi infastidita un attimo prima di andare incontro al ragazzo moro e secco come un chiodo che, alzatosi dal divano scuro, le tendeva una mano con un sorriso divertito sulle labbra.
Lucy guardò Tory raggiungere l'amica stretta al braccio sinistro di quello che ricordava essere uno dei chitarristi, e che in quel momento tendeva l'altro arto libero in un invito a raggiungerlo .
- Hey, vuoi rimanere ferma lì tutta la serata tu?- le chiese il giovane mentre stringeva a sé le due.
Le girava tutto tanto aveva bevuto durante la serata, ma si impose di rimanere solida sulle gambe e vigile. Passò in rassegna ognuno di quegli individui, cercando di intuire la situazione nella quale si erano cacciate: seduto scomposto appena dietro al sudicione contro il quale erano appolipate Sandra e Tory c'era il ragazzo biondo altissimo intento a scolarsi, con il capo reclinato all'indietro contro la spalliera del divano, un'anonima bottiglia senza etichetta, probabilmente whisky dato il colore caramello del liquido contenuto.
A qualche metro di distanza, alla sua sinistra, era seduto in terra e di spalle il ragazzo dal volto angelico. Non riusciva a vedere cosa esattamente stesse facendo, ma dalla posizione pareva meditare. Spostò il viso dall'altro lato della stanza dove, chini su di un tavolino, l'altro biondo e il ragazzo riccio tiravano senza pudore striscie di quella che senza ombra di dubbio era cocaina.
Si grattò il braccio e morse il labbro inferiore prima di scegliere verso chi andare... uscire dalla stanza era fuori discussione, se non voleva passare da asociale. Non era la prima volta che prendeva parte a feste in cui girava alcol e droga, ma in quel momento, tra quei ragazzi, si sentiva a disagio. Optò per raggiungere quello che le parve il più sedato e normale, muovendosi nella direzione del cantante della band che non si era mosso di una virgola da quella sua strana posizione.
Le risate che intervallavano la conversazione le parvero richiamarla e si voltò appena sopra la spalla incrociando di nuovo lo sguardo scuro del ragazzo riccio che le sorrideva con una sigaretta che pendeva molla tra le belle labbra. Lo vide attirare a sé Sandra e, allontanata la sigaretta, affondò il viso tra i capelli e il collo dell'amica.
- Ciao, io sono Lucy, tu dovresti essere Axl, giusto?- chiese al ragazzo quando gli si sedette vicino. Scorse aprire un occhio, inarcare il sopracciglio e poi subito richiuderlo senza mostrare alcuna emozione sul volto spettacolare.
- Non te l'ho chiesto. Lasciami in pace che ho da fare- rispose lui con quella ammaliante voce roca e graffiante.
Si accigliò e lo guardò meglio in viso: tanto bello per quanto fosse stronzo - Che caratteraccio... volevo solo...-
- Senti, dolcezza... forse non ci siamo intesi, ma non ho voglia di conversare, quindi, se non vuoi scopare quando avrò terminato qua, puoi toglierti dalle palle e raggiungere gli altri- rispose lui ruotando la testa fino a guardarla negli occhi, con un'espressione contrariata sul volto.
Lucy si alzò mandandolo sonoramente a quel paese e si sedette, accavallando le gambe, accanto al biondo altissimo, che in quel momento la guardava divertito aspirando il fumo dalla sigaretta. Percepì il suo sguardo privo di malizia addosso, e si giro a guardarlo: era ubriaco perso e gli ridevano gli occhi.
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Nightrain - Guns N' Roses - IN AGGIORNAMENTO
FanfictionAnno 1989, parallelamente al raggiungimento del successo, la band comincia a essere ampiamente conosciuta dal pubblico anche e sopratutto per via degli eccessi: alcol, droga, sesso e musica scandiscono le vite dei cinque giovani in un via vai di don...