Quella mattina, quando i genitori stavano ancora riposando dopo il turno di notte, Lucy era uscita per comprare qualcosa da mangiare, visto che frigorifero e dispensa gridavano pietà.
Aveva parcheggiato l'auto davanti al supermercato più vicino e si era resa conto di essere nel quartiere dei ragazzi, o almeno lì verso. Riconobbe il chiosco dove vendevano sottobanco sigarette e qualche alcolico, avvolto in sacchetti di carta, e qualche locale appena fuori dalla Sunset Strip.
Se avesse continuato per quella strada, una diramazione della famosa via che la sera pullulava di vita, avrebbe raggiunto la palazzina dove vivevano i cinque musicisti.Dopo aver lasciato alcuni panni nella lavanderia a gettoni sita accanto al supermercato, si diresse verso l'ingresso del genere alimentari con un carrello della spesa, che, varcata la porta scorrevole, spinse tra le varie corsie con una flemma che quasi non le apparteneva.
Guardava pigra i prodotti stipati tra gli scaffali, senza prestare veramente attenzione alla lista che stringeva nella mano destra; osservava i cartoni e sistemava nel carrello gli alimenti che ricordava mancassero da troppo tempo: latte, farina, sciroppo d'acero, burro di arachidi, pasta precotta e qualche bottiglia di succo di frutta dai colori sgargianti erano gli acquisti fondamentali per quella settimana, senza contare la carne di pollo che sarebbe servita per il pasto di quella stessa sera.
Immagini della notte appena trascorsa le attraversavano la mente senza sosta, lasciandola con quella strana sensazione di vuoto allo stomaco, mentre scorreva con lo sguardo i vari cibi disposti in maniera ordinata sugli scaffali.
Tra tutti gli amici e conoscenti che aveva, gli ultimi della lista a cui avrebbe dovuto pensare sarebbero dovuti essere proprio i componenti di quella Rock band, e non perché non avrebbe potuto fare una pazzia simile, ma solo perché lei era un'anonima giovane ragazza che, come altre, a volte veniva trascinata in contesti più grandi di lei nei quali si sentiva una totale estranea.
Trovarsi Duff in giardino, nel bel mezzo della notte, fu uno shock ma anche una piacevole sorpresa. Si era sentita stranamente a suo agio con lui, sul suo letto, nell'intimità della sua stanza e persino il bacio e le coccole che erano seguite erano state vere, reali, senza timidezza a smorzare l'attimo di intenso e inatteso erotismo.
Prese il vasetto di sciroppo d'acero per condire i pancake che tanto amava e si chiese come sarebbe potuta evolversi la nottata se al posto del biondo bassista dai lineamenti dolci ci fosse stato il chitarrista tutto ricci e pelle ambrata. Si morse il labbro mentre, spingendo il carrello oltre le confetture, si dirigeva verso il reparto macelleria. Non seppe perché pensò a lui in quel momento, ma l'immagine di Slash fuori dalla finestra la fece sorridere: il suo sbronzo e strafatto Mowgli. Probabilmente non gli avrebbe permesso di arrampicarsi o meglio, con lui al posto di Duff, si sarebbe fiondata fuori dalla stanza per evitare situazioni scomode e imbarazzanti che forse non avrebbe saputo gestire. Non sapeva il perché, ma Slash la metteva veramente in soggezione. Erano uno l'opposto dell'altra, sia fisicamente che, per quanto appreso indirettamente, mentalmente; forse stava solo idealizzando il ragazzo. Forse Slash era un normale ventiquattrenne con i suoi alti e bassi, e il dono innato del fare musica.
- Esco- disse Lucy afferrando lo zainetto che aveva lasciato sulla consolle dell'ingresso, accanto alle chiavi di casa quando era tornata dalla spesa settimanale, quella mattina di domenica. Sebbene i negozi fossero quasi tutti chiusi nei giorni festivi, il supermercato, per la fortuna di molti del luogo, seguiva il seguente orario: 10/12.30, accontentando così coloro che durante la settimana non avevano avuto la possibilità di fare la spesa.
Appena sulla soglia della porta, Lucy fu fermata dalla voce rauca della madre che, sveglia da poco, stava mangiando il sandwich preparatole dalla figlia.- Di già? Dove vai a quest'ora? E visto che esci, vedi di passare a prendermi le sigarette e delle birre-
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Nightrain - Guns N' Roses - IN AGGIORNAMENTO
FanfictionAnno 1989, parallelamente al raggiungimento del successo, la band comincia a essere ampiamente conosciuta dal pubblico anche e sopratutto per via degli eccessi: alcol, droga, sesso e musica scandiscono le vite dei cinque giovani in un via vai di don...