𝐋𝐎𝐎𝐊𝐒

13.

Quando uscì tornò a petto nudo e solo con i jeans.
Gaia:«Ma la pancetta che fine ha fatto?»chiese ridendo ed indicando il suo quasi “fisico”.
Gionata:«Dicevano che sembravo incinto con quella ciccia»
Gaia:«La pancetta era bellissima.
Eri un baleno bellissimo con quella ciccia.»
Gionata:«Sei l'unica che apprezzava la mia dote di assaggiatore provetto con il fisico di Cannavacciulo.»
Gaia:«Questa risposta me la segno.Top.»risero.
La ragazza prese la sua borsa ed andò a cambiarsi,per fortuna portava sempre con sè una maglietta d'emergenza,anche se era una maglia a maniche corte ed era fine marzo,non era un problema,perchè lì sarebbe stata al caldo.
Nel frattempo,il ragazzo ripensava a quanto fosse stata bella quella serata in compagnia di una ragazza che apprezzava la sua persona e non solo il suo personaggio.
“Innamorati di una bella anima,
E non di un bel corpo”,dicevano.
Gionata si sentiva strano nel ripensare tutto ciò,per lui era una sensazione nuova quella che stava provando.
I brividi percorsero il corpo del ragazzo,ed un sorriso sincero comparì sul suo volto.
Decise di scrivere a Tano,il suo migliore amico,ormai come un fratello per lui,per parlargli di questa cosa.

Chat tra Tano e Gionata.

TrapKing😈🖤:
Tano,posso chiederti una roba?

Therealtano666🚀💙:
Dimmi tutto amore mio❤

TrapKing😈🖤:
Ho lo stomaco sotto sopra,ma non è perchè ho mangiato troppo o per l'indigestione.
Secondo te,cos'è?

Therealtano666🚀💙:
Sarà perchè hai ancora fame amo,prova a mangiare qualcosa

TrapKing😈🖤:
Okay,dovrei avere qualcosa qui in stanza

Therealtano666🚀💙:
Prova a mangiare e fammi sapere vita mia❤

TrapKing😈🖤:
A dopo amo😘

Il ragazzo provò a mangiare un panino che c'era lì in camera.
Nulla,aveva ancora lo stomaco strano.
Non aveva fame,nè era troppo gonfio.
Cosa poteva essere quel “male” che lo affliggeva.

Era innamorato perso,senza essersene reso conto,aveva le farfalle nello stomaco,che gli giocavano brutti scherzi quando vedeva o ripensava al sorriso di Gaia,ed ogni suo movimento.

Rimase sdraiato a fissare il soffitto,ripensando a cosa poteva essere quel dolore,e senza accorgesene,sorrise.
Nel frattempo Gaia uscì dal bagno e chiamò Gionata,ma lui continuava a fissare il soffitto.
Gaia:«Gionny?Boschetti?Ouh,Trap King,sei vivo?».
La ragazza,stranita,si avvicinò a lui stampandogli un bacio sulla guancia e stendendosi accanto a lui.
Gionata:«Scusami,è che ero molto pensieroso.»
Gaia:«C'è qualcosa che ti turba?Se ti va di parlarne,sono sempre qui ad ascoltarti.»
Gionata:«Ti spiace se mi sfogo un po'con te?»accennò triste.
Gaia:«Affatto,anzi mi fa piacere se riesco a darti qualche consiglio e a farti stare un po'meglio»
Il rosso si alzò sedendosi sul rilungamento della finestra,facendo cenno alla ragazza di seguirlo.
Gionata:«Bhe,ecco...Mamma e Andrea non stanno molto bene in questo periodo.
Andrea è spesso seguita dal suo ex,quando è sola e non c'è il suo ragazzo con lei e non riesce a parlarne con il moroso,perchè ha paura.
Mamma...purtroppo...ha una malattia.
Charlie e Tano non sanno nulla,non riesco a parlargliene.»raccontò cauto,per poi dare spazio a delle lacrime che rigavano il suo volto.
La mora che era seduta di fronte a lui,andò accanto a lui,per poi chiuderlo in un caldo abbraccio e lasciargli un bacio sulla tempia.
Gaia:«Ti dimostri così forte agli altri,ma in realtà sei fragile come un cristallo.
Sei il cristallo più bello e prezioso che esista e che io possa avere,sai?
Prova a parlarne tu con il moroso di Andrea,gli farai capire il perchè della paura e del silenzio di tua sorella;denuncia questa cosa.
Scusami se sembrerò invadente,ma...Tua mamma che malattia ha,precisamente?»
Gionata:«Per fortuna è una cosa che si può curare,ha una malformazione nella zona del cuore e tra qualche mese verrà operata,ma...Potrebbe non farcela...»
Gaia:«Tua mamma è una donna fortissima,pian piano supererà questa cosa.
Oltretutto ha un diamante così bello che adesso sta qui affianco a me,che è una forza unica,o sbaglio?
No che non sbaglio,Giò.»disse lasciandogli un bacio sulla tempia e attirandolo al suo petto.
Gionata:«Non so,è che...Cerco sempre di autoincoraggiarmi,perchè so di essere fragile e debole e voglio provare a darmi forza dicendo che sono bello,piaccio a tutte le ragazze,posso permettermi ogni cosa e cose simili.
Io in primis so che sono troppo debole e che ciò che dico per incoraggiarmi,non è poi vero nulla.- disse singhiozzando -so che non sono magari così bello e voluto dalle ragazze perchè mi amano,ma perchè ho la possibilità di togliermi molti sfizi,qualunque cosa voglia,anche se sono solo una persona pessima e lo dicono tutti quanti.
È proprio vero che non ho un cuore.- continuò.
Gaia:«Sul fatto che molte ragazze ti amino per soldi,ti do ragione.
Non permetterti mai più di dirti che sei una persona pessima,nè di dirti che non hai emozioni.
Sei una bellissima persona,hai un grandissimo cuore,è la gente che non capisce nè ti da modo per fargli capire chi è Sfera Ebbasta,l'unico che è sempre rimasto se stesso.
Sei bellissimo in ogni cosa che fai,in ogni cosa che dici e per la persona che sei.
Sei unico anche da dietro uno schermo.-
Gionata:«Lo pensi veramente?»chiese spostando lo sguardo sugli occhi della ragazza,e poggiando la testa sulla sua spalla.
Gaia:«Certo che lo penso,Sfe'.
Come te che mi hai detto che sono bella per te,credimi lo dico perchè lo penso davvero.
Ti giuro,darei la vita per vederti sorridere anche per 1 secondo,rinuncerei ai battiti del mio cuore per te.»
Il finto rosso si spostò,sedendosi tra le gambe della ragazza che gli sorrise.
Gionata:«Se staremo insieme,te lo prometto,ti regalerò il mondo.»disse spostando le sue mani su quelle della ragazza,per poi intrecciarle l'una all'altra.
Gaia:«Sai,quando una persona ti ama,il regalo più grande è l'amore dell'altro,e neanche il mondo equivale al suo valore.
Basta il tuo amore,il mondo non serve a nulla a quel punto.»affermò la ragazza che nel frattempo osservava il paesaggio di fronte a lei.
Il rosso si perse nel guardala,mentre si morse l'angolo del labbro inferiore.
Gionata:«Hai appena detto la cosa più bella che io abbia mai sentito e che mi sia mai stata detta...»
La mora spostò lo sguardo sul ragazzo,perdendosi entrambi negli occhi dell'altro.
I due erano nuovamente a pochi centimetri di distanza,fin quando qualcuno non bussò alla porta.

~Spazio autrice~
Sono tornata,coming back😂
E nulla,Gionata sta odiando nel profondo chi ha bussato alla porta.
Ma chi sarà questo caso umano?🤔
Lo scoprirete presto!❤️
Kiss,
Royale Cute.🌸