𝐋𝐎𝐎𝐊𝐒

65.

» Sfera :
per piacere, almeno tu scendi gaia

ho bisogno di parlarti, nonostante sia quasi mezzanotte

non farmi stare in ansia per piacere

devo parlarti, stavolta seriamente

sono sotto casa di William, per favore scendi

mi manchi seriamente troppo, sto rosicando a non averti qua

magari adesso, se non avessi fatto tutto quello, saremmo a casa mia a non fare niente e a dormire me and you

dio santo, ho visto le storie di Paolo, eri bellissima

magari saremmo usciti a cena io e te, e mò saremmo bho, magari sulla Tour Eiffel o a Los Angeles

gionata, ti prego

non voglio fare scenate, anche perché non è casa mia e perché è tardi, dato che potremmo finire a litigare

voglio anch'io chiarire con te, ma non credo qui sia il caso

hai ragione, ma io domattina parto per Miami, non riesco a venire

puoi almeno affacciarti, ti scongiuro

spero che William non mi veda, altrimenti scende a menarti con un bastone di ferro

ho intravisto il tuo ciuffo

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gaia si affacciò e trovò gionata con un cartello con scritto "love you, sorry".
gli fece un dito medio e poi si mise una mano sul volto in segno di disperazione.
appena rietrò trovo will, che le chiese perché era fuori e le disse che era per prendere una boccata d'aria.

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nasconditi, c'è William e potrebbe affacciarsi

subito

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willy, io vado un po' in discoteca - mentì.

oh, io non vengo, sono stanco e sto morendo dal sonno -

va benissimo, ci vediamo domattina - disse e lo salutò velocemente con un bacio sulla guancia.

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hai avuto culo, sono riuscita a trovare una scusa per scendere, sto aprendo

eccoti, vedo la tua ombra di fronte a me