gionata inviò un messaggio alla ragazza e lei scese.
lo salutò, salì in auto e si diressero a casa sua.
prendi il mio cellulare, metti una canzone - disse con le mani salde sul volante.
non hai problemi a farmi prendere il tuo cellulare ? e se ti chiama la tua tipa ? - scherzò e lui la guardò.
con l'amore che provo per te, un'altra persona è l'ultimo dei miei pensieri - disse spiazzando nuovamente la ragazza.
alla ragazza venne in mente proprio “Cartine Cartier”, come se il pensiero avesse previsto quell'affermazione.
nonostante i pensieri, mise la canzone e lui cominciò a cantarla coinvolgendo anche lei.arrivarono a casa, salirono ed entrarono sull'attico.
si sedettero sul bordo e lui iniziò a girare la sua canna per poi chiuderla.provi ancora qualcosa per me ? - disse mentre sbuffava un tiro e girandosi di scatto verso di lei.
cosa ? - disse pensando di aver capito male.
per te, c'è ancora un sentimento forte verso di me ? -
sì, insomma, perché dirti di no se ormai è palese ed evidente; però non lo so, siamo due teste di cazzo io e te - guardò le scarpe - per te invece ? - chiese.
qua e qua, siamo ancora rimasti un noi per me, nel senso - toccò la tempia e poi si mise una mano sul cuore, per indicare che sia nel cuore che nella mente c'era ancora tanto - adesso le nostre strade non sono congruenti, però non ho smesso di pensare di cercare qualche ragazza; ricominciamo tutto da capo ? -
iniziamo da zero, come la prima volta che ci siamo visti -
okay, allora : piacere, io sono Sfera Ebbasta, ma puoi chiamarmi anche sfera; ho 26 anni, sono un trapper ma anche una testa di cazzo, fumo, vengo da un quartiere di periferia e ti amo - le strinse la mano per scherzare.
piacere, mi chiamo Gaia Valenti, ma Sfera mi chiama secchiona; sono laureata all'Accademia di fotografia, ho 26 anni, sono una testa de caz anche io, vengo dalla provincia di Salerno e ti amo anche io - rise pensando a quanto fosse buffa la cosa.
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𝐋𝐎𝐎𝐊𝐒
Fanfiction❝ - Io credo che tu non mi abbia mai amato davvero - gridò. - L' erba ti ha dato alla testa - sbottò. - E sentiamo, perché mi ami ? - urlò nuovamente mettendosi di fronte allo specchio intendo a guardare il cellulare❞ È in rewiev 📍