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arrivò sera e festeggiarono tutti insieme l'uscita di gestione dal carcere; alzarono i calici e fecero un brindisi aggiungendo alla loro felicità dei nuovi propositi.

è arrivato il momento di scartare i tuoi regali, Sfe' - disse Charlie.

il ragazzo annuì sorridendo, ed iniziò ad aprire le buste.

Sfe', è rimasta ancora qualcosa da aprire - disse la madre facendo un occhiolino alla ragazza, che gli pose la scatolina.

devo preoccuparmi ? - chiese ridendo lui guardando la ragazza.

questo è un regalo da parte mia, spero che ti piaccia la scelta -

il ragazzo, incredulo, aprì e trovò quell'orologio che gli piaceva da tanto, ma che non aveva mai preso per il semplice fatto che ne aveva già altri.

non ci credo che me l'hai regalato veramente - sgranò gli occhi e poi si voltò verso la ragazza.

guardò ancora una volta l'orologio felice, lo indossò e fece qualche balletto di felicità mentre veniva filmato da Paolo, poi attirò a sé la ragazza con un braccio e le lasciò un bacio, per poi abbracciarla felice.

Sfe', c'è ancora un'ultima cosa, da parte mia, della gang, da tua mamma, tua sorella, il suo ragazzo, i tuoi suoceri e Marco - gli porse una busta.

lui la aprì e trovò due biglietti per le Bahamas per un mese e mezzo di vacanze.

grazie Charlie, mamma, suoceri, ’Drè, Claudio, tutta la Billion Headz, e Marco - disse ringraziando tutti - e da oggi c'è un nuovo membro tra noi : date il benvenuto a Gaia nel nostro team - alzò di nuovo il calice per brindare.

in queste settimane, era arrivata anche la madre di gaia ed il suo compagno; Marco, purtroppo non era potuto approdare anche lui lì, perché purtroppo sua madre non stava molto bene a livello di salute, ma con il cuore era presente anche lui.

per darti il benvenuto come si deve allora, ti consegnamo questo - disse Paolo dando un pacco alla ragazza.

lo scartò, e trovò 3 felpe, un contratto ed infine la collana per i membri del team; ringraziò tutti, continuarono a festeggiare, e poi a fine serata si salutarono, e parte degli amici e familiari andarono in aereoporto e tornarono in Italia.

dopo averli accompagnati all'aereoporto, tornarono a casa, e si stesero sul divano a cercare un po' di TV.

tu devi spiegarmi come hai fatto a fare quella collana in così poco -

ho programmato bene il tutto - le fece l'occhiolino - anche tu dovresti spiegarmi come hai fatto per l'orologio -

ho programmato bene il tutto anch'io - si sedette sul divano.

lui si spostò accanto a lei, posando il suo capo sulla sua spalla e le cinse il collo con le braccia.

per quell'orologio avrai buttato tutti i tuoi stipendi -

il mio lavoro mi permette di poter fare qualche regalo importante ogni tanto - si voltò verso di lui - e poi, anche se fosse, fidati che per me sono soldi spesi per una persona di cui ne vale eccome la pena - rise.

il ragazzo le sorrise, fece sfiorare i loro nasi e la baciò delicatamente.

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