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si accomodarono e ordinarono qualcosa da mangiare velocemente.

mi scusi se non mi sono presentata, sono Gaia, Gaia Valenti, è un piacere conoscerla - allungò la mano per presentarsi.

sì, mio figlio mi ha parlato di te, ha detto che sei una sua "amica" - le sorrise - più di tanto non gli credo, non penso che per lui tu sia una semplice amica dopo gli infiniti complimenti, ha detto che sei molto carina, ed ha ragione - rise.

avrò fatto semplicemente una buona impressione su di lui, ci vogliamo bene - mentì

mi fa piacere, sono mesi che ci parla di te e dice che sei simpatica, ma negli ultimi periodi non ha detto solo questo, ti ha riempita di complimenti - guardò la figlia - ed ora che ti vedo sei anche molto bella, Sfera aveva ragione -

penso che se sei qui è perché ci tieni a mio fratello, non è così ? -

dirti che tengo a tuo fratello, sarebbe dire poco, e se sono qui è perché è importante per me, e voglio che esca di qui per tornare ad essere felice, ma soprattutto tornare alla sua passione - sorrise ad entrambe.

madre e figlia si guardarono per una manciata di secondi come intesa; quella ragazza era ben apprezzata anche da loro.

tesoro, tu lavori ? - chiese la donna.

sì, lavoro per gli shooting fotografici, ed ho frequentato l'accademia di fotografia a Salerno -

che bello, è una professione che mi è sempre piaciuta molto, deve essere bello per te lavorare -

sono molto felice del mio lavoro e dei mie studi -

le tre parlarono per un po' davanti ad un thè, e le due erano felici di aver conosciuto la ragazza, che per il figlio forse non era una semplice amica.

ritornarono al carcere, e fortunatamente riuscirono a far entrare la madre per 10, per salutare il figlio.

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