36.

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il giorno dopo.

Gionata si era svegliato abbastanza presto, ma nonostante ciò, decise di uscire a comprare due ciambelle, con l'aggiunta di una rosa per lei.
Prese le chiavi dell'auto di Marco, ed uscì, per andare dal panificio e dal fioraio.
Preso tutto, tornò a casa e trovò Gaia che ancora dormiva tranquilla.
Non perse tempo a prendere un secchio, e riempirlo di acqua con un po'di 7 Up e un po' di Fanta, e versarglielo addosso.

Gaia:"vaffanculo, pezzo de' merda."
urlò arrabbiata, alzandosi scattante in piedi per asciugarsi i capelli.

Gionata:"ti ho fatto conoscere Plaza."

Gaia:"questa cosa non cambia il fatto che tu sei un pezzo di merda, now !"

Gionata:"gne, gne, gne !
La bimba piccola è arrabbiata !" fece il labruccio.

Gaia:"vengo lì e ti do un pizzicotto che ti blocca la circolazione."

Gionata:"dai, vieni ! Ti aspetto." rise.

Gaia si avvicinò a lui, e gli diede un pizzicotto, che provocò al ragazzo delle smorfie di dolore.

Gionata:"ahia, cazzo ! Non pensavo facessi così male."
si toccò lentamente il braccio con l'altra mano e Gaia sorrise sarcasticamente.

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~spazio autrice.
questa è solo la 1° parte.🙆🏼‍♀
-20.♡

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