STASERA NUOVO CAPITOLO !❤️
«Ora però ti devi lavare, perché c'è l'odore di quello schifoso vampiro su di te» esclama come prima cosa.
«Ok» ridacchio, chiudendomi nel bagno.
Dopo un lungo bagno, mi vesto con un paio di leggins e, andando nella cabina armadio di Blake, prendo una delle sue felpe.
È gigante e sa del suo fantastico profumo, questa ormai è mia.
Esco dalla stanza, facendo una crocchia piuttosto disordinata con i capelli.
Vado in cucina e trovo una cameriera che mi guarda curiosa. Mi correggo: tutti i camerieri mi guardano curiosi.
Si inchinano, li saluto e mi siedo sullo sgabello.
«Cosa posso fare per lei, Luna?» domanda la cuoca più anziana.
«Innanzitutto chiamami Cassandra anzi Cass, poi...un toast con prosciutto e formaggio» dico sorridendo.
Ricambia il sorriso e si mette all'opera.
Dopo aver finito, esco da lì ed ecco che mi ritrovo nel mio luogo preferito: il divano.
Mi sdraio e accendo la tv. C'è un film che parla di una vecchietta di quasi novant'anni che cerca di essere come le ragazze dei nostri tempi. Una palla pazzesca!
Pochi minuti dall'inizio partono gli sbadigli e così mi addormento.
Sento di essere stata sollevata così apro un occhio e vedo Blake con solo un paio di pantaloni che mi sta portando in camera.
Il suo petto è così muscoloso, c'è un tatuaggio: un lupo che ulula alla luna.
Allungo il dito e ne traccio il contorno. Blake mi guarda incuriosito ed io, intimidita, smetto subito.
Rimette il mio dito sul suo addome e continuo ad accarezzarlo. È dannatamente piacevole e rilassante penso.
Entriamo in camera e mi sdraia sul letto: abbraccio subito il cuscino ma viene ben presto sostituito da lui che si sdraia al mio fianco.
«Come mai stai sempre senza maglietta?» chiedo, sistemandomi meglio.
«Fa caldo» replica ridacchiando davanti alla mia faccia sconvolta.
Nel mentre le sue dita continuano ad accarezzare i miei capelli dolcemente, come una dolce ninna nanna.
«Ma se fa freddo!» borbotto.
«Noi lupi mannari non sentiamo mai freddo e la nostra temperatura corporea è sempre di quaranta gradi» spiega.
«Beh comodo d'inverno» sottolineo.
«D'estate mica tanto eh» sghignazza.
Passiamo poi alcuni minuti senza che nessuno dica o faccia niente, si sente solo il cinguettio degli uccelli che cantano una dolce e armoniosa melodia.
«Mi odi?» chiede, spezzando il silenzio.
Non lo so nemmeno io. Dovrei odiarlo perché mi ha rapita, picchiata e mi ha urlato contro ma non ci riesco.
Scuoto la testa e lo sento sorridere.
Mi stringe di più tra le sue braccia e mi bacia dolcemente i capelli.
«Vorrei che fossi così sempre» sussurro, prima di addormentarmi.
Sento che dice qualcosa ma non capisco le parole e, stanca, crollo tra le sue braccia.
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LA MIA MATE: cuori spezzati
Wilkołaki(Completa) PRIMA STORIA DELLA DUOLOGIA:LA MIA MATE Series. PERDONATE GLI ERRORI CHE POTETE TROVARE NELLA STORIA. NON LI CORREGGO PERCHÉ HO DECISO DI FARLO NELLA REVISIONE CHE INIZIERÒ A BREVE. Cassandra è una normale ragazza di diciannove anni. Bell...