Capitolo 55

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                                                                           Blake

Sono arrivati. Le sentinelle hanno visto gli aerei atterrare.

Guardo Trevor alla mia destra, pronto come me a combattere. Alla mia sinistra Luke, il mio beta. Hailey si trova accanto a lui e hanno le mani intrecciate.

Non avrei voluto che lei partecipasse ma come darle torto: suo fratello e il suo compagno combattevano e lei doveva stare ferma?

Tutto il mio branco è schierato tranne Rosy e altre donne che stanno con i cuccioli, in un sottopassaggio sotto la casa.

Vedo Greg avvicinarsi lasciando dietro tutti gli altri. Mi avvicino ma al mio fianco ho Trevor, in quanto alleati.

«Da quanto tempo Blake!» esclama sorridendo.

Giuro che lo ammazzo, l'ho detto e lo faccio.

«Già, speravo di non vederti per un altro po' Flores» ribatto io, con voce tagliente come un pugnale.

«Oh non credo proprio. Ho qualcosa che volevi già da tempo, se non mi sbaglio» ghigna, con un'aria strafottente.

Il sangue mi è arrivato al cervello perché so che sta parlando di lei. Quel verme lo sta facendo apposta per farmi perdere la ragione.

Non riesco a vederla nel suo esercito, sono solo uomini. Prevedibile!

«Bastardo! L'hai ammazzata eh?» ringhio.

Sto per prenderlo per il collo, ma Trevor mi tiene fermo per un braccio, facendomi ragionare.

«Non l'avrei mai potuta uccidere. Come puoi pensare questo di me?» mormora con un sorrisetto ironico, facendo finta di essere offeso.

Da un lato so che non l'ha uccisa perché la ama o almeno crede che quello sia amore; ma dall'altro lato mi sembra strano che l'abbia lasciata a casa sua o su un aereo.

«Oh piantala con i giochetti. Dov'è Cassandra?» sputa Trevor.

E' stato davvero un amico in questo periodo e capisco perché lui e Cass hanno fatto amicizia.

«Perché vi interessa tanto? Lei non vi vuole più» replica con un'aria soddisfatta.

Chissà cosa le ha fatto questo bastardo! Penso.

Come se fosse possibile che la mia compagna non voglia vedermi o non so, baciarmi e abbracciarmi.

«Non è vero» mormoro, sicuro di quello che dico.

«Oh si invece. Per lei tu non esisti più» fa, puntandomi un dito contro.

Quel maledetto ghigno non sparisce dalla sua faccia! Che rabbia!

«Sapete, volevo presentarvi una persona» esordisce poi, guardandoci negli occhi «Credo che abbiate sentito parlare del cacciatore più grande di sempre no?» apre le braccia teatralmente.

Finalmente adesso conosciamo questo cretino e sono proprio certo che non sia imbattibile come dicono. Spero solo che non mi si presenti un esserino come Groot di Guardiani della Galassia.

«Bene, è grazie a me che lo è diventato o meglio diventata. Tesoro vieni qui» urla infine.

Gli uomini si separano formando un lungo sentiero e rivelano una figura femminile, vestita di pelle, alta, parecchio magra.

Cammina a testa alta, come se fosse lei la regina. Quando si avvicina quasi mi viene un colpo. I suoi capelli sono molto più lunghi e raccolti in una coda alta.

I suoi occhi sono spenti, senza vita e si vede che non è felice di essere qui ma dopotutto è stata costretta.

Guarda timidamente Greg che le riserva un occhiolino e un sorriso, ma lei guarda me.

«Ciao Blake.»


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Ciao stelline!

Alcuni di voi mi hanno mandato delle domande ai personaggi, quindi continuate a mandarle. Ho deciso che non taggherò la persona che ha fatto questa domanda per privacy!

Le posterò stasera in un testo a parte❤️

Nel frattempo vi volevo dire che manca poco alla fine della storia....

Baci
Angy❤️

LA MIA MATE: cuori spezzati Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora